Ancora una volta il sig. Basso, il ventriloquo pagato dell’amministrazione, ha perso un’ottima occasione per tacere.
Come dovrebbero stare zitti Santamaria e Berlen sempre in debito di qualche dichiarazione strampalata da rilasciare alla stampa amica: non lo sapete che a volte il silenzio è d’oro?
Insomma, si pontifica di raccolta differenziata al 30% approfittando del fatto che sono stati recuperati quintali di materiale inerte sversati ai “cannoni” da parte di qualche sciagurato che andrebbe immediatamente arrestato (come hanno fatto a Capri con i delinquenti che hanno sversato liquami in prossimità della Grotta azzurra).
Recuperare quel materiale era un ATTO DOVUTO e annoverare quel recupero per vantarlo ai fini dell’impennata della raccolta differenziata è semplicemente VERGOGNOSO.
Questi Luca Basso, Santamaria e Berlen ormai fanno il paio con Berlusconi.
Ormai, la gente cambia canale quando vi sente.
tonino
19 Settembre 2009 alle 15:19 -
Che centra Berlusconi? è proprio vero che gente paranoica che lo vede dappertutto!
Gianni
19 Settembre 2009 alle 17:29 -
C’entra eccome se c’entra. Perchè l’assillo propagandistico di Berlen è in scala locale equivalente a quello di Berlusconi su scala nazionale.
tonino
19 Settembre 2009 alle 21:53 -
Allora sei come i sinistri che vedono Berlusconi dappertutto?
Se piove o non piove la colpa è di Berlusconi?
Berlen non può essere paragonato a Berlusconi, e scommetto che a Berlen neanche interessi essere paragonato.
Quanto a Santamaria dovremmo ritenerci fortunati ad averlo assessore. Poi non si capisce il tuo ragionamento Gianni. La raccolta differenziata si mantiene sul 20% di media poi balza al 30% per l’immondizia dei “cannoni”.
Ma ai “cannoni” quanta immondizia stava? ma se c’è del materiale organico recuperabile perchè abbandonarlo in discarica e non recuperarlo?
Gianni
20 Settembre 2009 alle 14:33 -
Non hai capito niente. Il materiale recuperato ai “cannoni” era costituito da inerti scaricati lì abusivamente.
Non si può battere la grancassa solo per un atto dovuto (raccogliere quegli inerti era obbligatorio per il comune) da annoverare poi (mettendosi la medaglia al petto) nel balzo della raccolta differenziata dal 20 al 30%.
Significa essere scorretti verso l’opinione pubblica e adoperare la stessa logica di Berlusconi che, di ogni “pipito” che fa, stila un proclama a reti unificate.
Per quanto riguarda Santamaria non credo proprio di essere fortunato ad averlo come assessore. Uno che si dimette contro l’impianto CDR a Martucci, poi torna al suo posto senza che il problema si sia risolto e oggi addirittura plaude, insieme a Berlen, all’impianto CDR che già ci dispensa puzze ad ogni ora del giorno… come chamarlo? In un altro paese lo avrebbero già preso a pernacchie.
tonino
20 Settembre 2009 alle 15:05 -
GIANNI SCRIVE: Non hai capito niente.
Questa te la potevi risparmiare. Qui siamo in democrazia e ognuno manifesta il proprorio pensiero liberamente. io non ti ho offeso, almeno non mi pare. Comunque mi fa piacere che abbia capito tutto tu.
Con i migliori auguri.
Gianni
21 Settembre 2009 alle 07:26 -
Se ti ho offeso me ne scuso.
Nicola Lucarelli
21 Settembre 2009 alle 17:25 -
Ciò che non riesco a capire in merito al problema della differenziata sono due aspetti molto evidenti:
1) Per quale motivo gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, pizzerie, ecc…) non vengono obbligati ad attuare la raccolta differenziata? Qualcuno la fa, ma la maggioranza sicuramente no. Durante le serate della festa patronale (ma anche della Sagra del polpo) ho ripetutamente assistito all’immissione nello stessa busta (che non era quella della Lombardi) di rifiuti di ogni genere senza alcuna distinzione. E ciò è accaduto presso ogni bar che aveva i tavolini in piazza. Ma al di là della festa, mi capita di frequente vedere dipendenti di bar e pizzerie sversare tutto nei vicini cassonetti dei rifiuti (vetro, plastica, carta, ecc…).
Provvedimenti? Che io sappia, nessuno!
2) Per quale motivo a tutt’oggi non è stata attuata la raccolta differenziata nelle frazioni di Cozze e San Materno? Eppure si tratta di zone abitate d’estate e d’inverno, ma che nel periodo estivo sono popolate da migliaia di famiglie.
Ancora una volta il sig. Basso, il ventriloquo pagato dell’amministrazione, ha perso un’ottima occasione per tacere.
Come dovrebbero stare zitti Santamaria e Berlen sempre in debito di qualche dichiarazione strampalata da rilasciare alla stampa amica: non lo sapete che a volte il silenzio è d’oro?
Insomma, si pontifica di raccolta differenziata al 30% approfittando del fatto che sono stati recuperati quintali di materiale inerte sversati ai “cannoni” da parte di qualche sciagurato che andrebbe immediatamente arrestato (come hanno fatto a Capri con i delinquenti che hanno sversato liquami in prossimità della Grotta azzurra).
Recuperare quel materiale era un ATTO DOVUTO e annoverare quel recupero per vantarlo ai fini dell’impennata della raccolta differenziata è semplicemente VERGOGNOSO.
Questi Luca Basso, Santamaria e Berlen ormai fanno il paio con Berlusconi.
Ormai, la gente cambia canale quando vi sente.
Che centra Berlusconi? è proprio vero che gente paranoica che lo vede dappertutto!
C’entra eccome se c’entra. Perchè l’assillo propagandistico di Berlen è in scala locale equivalente a quello di Berlusconi su scala nazionale.
Allora sei come i sinistri che vedono Berlusconi dappertutto?
Se piove o non piove la colpa è di Berlusconi?
Berlen non può essere paragonato a Berlusconi, e scommetto che a Berlen neanche interessi essere paragonato.
Quanto a Santamaria dovremmo ritenerci fortunati ad averlo assessore. Poi non si capisce il tuo ragionamento Gianni. La raccolta differenziata si mantiene sul 20% di media poi balza al 30% per l’immondizia dei “cannoni”.
Ma ai “cannoni” quanta immondizia stava? ma se c’è del materiale organico recuperabile perchè abbandonarlo in discarica e non recuperarlo?
Non hai capito niente. Il materiale recuperato ai “cannoni” era costituito da inerti scaricati lì abusivamente.
Non si può battere la grancassa solo per un atto dovuto (raccogliere quegli inerti era obbligatorio per il comune) da annoverare poi (mettendosi la medaglia al petto) nel balzo della raccolta differenziata dal 20 al 30%.
Significa essere scorretti verso l’opinione pubblica e adoperare la stessa logica di Berlusconi che, di ogni “pipito” che fa, stila un proclama a reti unificate.
Per quanto riguarda Santamaria non credo proprio di essere fortunato ad averlo come assessore. Uno che si dimette contro l’impianto CDR a Martucci, poi torna al suo posto senza che il problema si sia risolto e oggi addirittura plaude, insieme a Berlen, all’impianto CDR che già ci dispensa puzze ad ogni ora del giorno… come chamarlo? In un altro paese lo avrebbero già preso a pernacchie.
GIANNI SCRIVE: Non hai capito niente.
Questa te la potevi risparmiare. Qui siamo in democrazia e ognuno manifesta il proprorio pensiero liberamente. io non ti ho offeso, almeno non mi pare. Comunque mi fa piacere che abbia capito tutto tu.
Con i migliori auguri.
Se ti ho offeso me ne scuso.
Ciò che non riesco a capire in merito al problema della differenziata sono due aspetti molto evidenti:
1) Per quale motivo gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, pizzerie, ecc…) non vengono obbligati ad attuare la raccolta differenziata? Qualcuno la fa, ma la maggioranza sicuramente no. Durante le serate della festa patronale (ma anche della Sagra del polpo) ho ripetutamente assistito all’immissione nello stessa busta (che non era quella della Lombardi) di rifiuti di ogni genere senza alcuna distinzione. E ciò è accaduto presso ogni bar che aveva i tavolini in piazza. Ma al di là della festa, mi capita di frequente vedere dipendenti di bar e pizzerie sversare tutto nei vicini cassonetti dei rifiuti (vetro, plastica, carta, ecc…).
Provvedimenti? Che io sappia, nessuno!
2) Per quale motivo a tutt’oggi non è stata attuata la raccolta differenziata nelle frazioni di Cozze e San Materno? Eppure si tratta di zone abitate d’estate e d’inverno, ma che nel periodo estivo sono popolate da migliaia di famiglie.