Il PLI di Mola chiede perchè si stanno consumando questi ritardi a favore dei progetti che presenteranno i paesi facenti parte dello stesso ambito
PERCHE’ NON CI SI E’ ACCORDATI SUL “QUANTUM” A FAVORE DEI “PROGETTISTI” (CHE RITENGONO DI SVOLGERE UN LAVORO NON RIENTRANTE NELLE LORO ORDINARIE MANZIONI!)
e non si è perseguita la strada indicata dalla regione della concertazione, consultazione e coprogettazione con le associazioni e cooperative del terzo settore così come fatto con il precedente piano di zona sociale?
NON E’ NECESSARIO SIA PERCHE’ CHI AVREBBE DOVUTO FARLO RITIENE DI ESSERE UN “PROGETTISTA” CHE NON HA BISOGNO DI ALCUNA CONSULTA…E ANCHE SE LA FACESSE, COME NEL PRECEDENTE PIANO, NULLA VERREBBE PRESO IN CONSIDERAZIONE , PERTANTO CHE SENSO AVREBBE?
interessante è invece sentire cosa pensano gli altri comuni facenti parte del piano ma soprattutto i tecnici della regione e del provveditorato in merito al “progettista” comunale rispetto a cio’ che già è stato fatto!!! (molto imbarazzante!)
caro PLI nella persona di Matteo perchè non proponi nel vostro programma elettorale un bel giretto di poltrone per tutti quei burocrati che, per effetto delle leggerezze ed incompetenze dei politici, si assumono ruoli che poi danneggiano i cittadini? (parliamo di bambini, anziani e disabili….per questo ambito…e comunque, gli altri settori non stanno messi meglio!) (certo è che se individuassimo dei politici con un minimo di spessore culturale, buon senso…questi personaggi apparirebbero per quello che sono e tornerebbero a lavorare seriamente (se son capaci)! evitando atteggiamenti da “prime donne” o da “detentori della scienza infusa”…o semplicemente ad essere reperibili e a disposizione concretamente dei cittadini! (senza alcun “ritorno”)
Matteo Ranieri
23 Gennaio 2010 alle 15:38 -
Caro easy,le tue osservazioni sui funzionari sono giuste per molti versi, ti posso anticipare che il PLI nel suo programma sta proponendo al centro-destra di attuare in pieno le leggi Bassanini e le leggi Brunetta, per quei funzionari che risultano essere “fannulloni o incapaci” professionalmente, infatti le leggi mensionate prevedono la sostituzione dei funzionari.
In questa occasione ti dico che però i ritardi sono dovuti, all’idea dell’amministrazione comunale di escludere le associazioni da queste progettazioni, per formare un consorzio co-partecipante con i tre comuni dell’ambito.Assumendo cosi’ direttamente gli operatori(pura azione clientelare) per gestire direttamente i fondi.
Gli altri comuni con visioni diverse continuano a non rispondere all’invito del comune di Mola e questo è uno dei motivi per cui si sta vivendo una fase di stallo, l’altro è che il vecchio piano di zona sociale prevedeva anche delle competenze ai dipendenti dei vari comuni che ne collaboravano, Mola in testa come comune capofila, la regione ha regolarmente stanziato e liquidato le competenze ed il comune di Mola ha liquidato i dipendenti dei due Comuni dell’ambito ma non ha mai pagato i suoi dipendenti, se questa situazione non verrà chiarita, i dipendenti non intendono seguire un’altro piano sociale gratuitamente, tenendo conto che alcuni di loro vanno agli altri consigli comunali per spiegare i piani proposti e spesso sono costretti a fare le ore piccole per evadere i progetti.
Grazie a queste motivazioni tra 8 giorni l’ambito rischia di essere commissariato, Mola di perdere il comune capofila.
I finanziamenti per l’assistenza a domicilio per gli anziani hanno una copertura finanziaria sino ad Aprile, primo regalo per l’amministrazione che subentrà!!
easy
25 Gennaio 2010 alle 15:35 -
“In questa occasione ti dico che però i ritardi sono dovuti, all’idea dell’amministrazione comunale di escludere le associazioni da queste progettazioni, per formare un consorzio co-partecipante con i tre comuni dell’ambito.” Sono anni ormai che non è più possibile fare quei consorzi…quelle “aziende pubbliche-private” per evitare gare e bandi! (o meglio si possono fare ma i bandi e gare non si possono evitare….che poi i bandi e gare sono “già date” ma per quello questa non è la sede adatta….meglio rivolgersi a via Nazarian… )…ci credo che gli altri comuni non rispondono all’invito…non è che possono essere tutti “detentori della verità assoluta!”…da qualche parte qualcuno che studia c’e’!!!
“la regione ha regolarmente stanziato e liquidato le competenze ed il comune di Mola ha liquidato i dipendenti dei due Comuni dell’ambito ma non ha mai pagato i suoi dipendenti, se questa situazione non verrà chiarita, i dipendenti non intendono seguire un’altro piano sociale gratuitamente” non capisco: i dipendenti pubblici non vengono pagati? Cioè si stanno astenendo dal lavoro perché le loro buste paga non vengono onorate? Il Comune è in dissesto finanziario?…comunque se sono dipendenti, c’e’ una busta paga…possono sempre diffidare il comune inadempiente a pagare come qualsiasi altro debitore!…se sono dipendenti….
“tenendo conto che alcuni di loro vanno agli altri consigli comunali per spiegare i piani proposti e spesso sono costretti a fare le ore piccole per evadere i progetti.” Io ho fatto e faccio le ore piccole per onorare i miei impegni…l’ho fatto come dipendente e come libero professionista…per questioni meno importanti…dove non erano coinvolti anziani, bambini e disabili! (Ma nel sociale…viene il denaro prima di tutto!)
“Grazie a queste motivazioni tra 8 giorni l’ambito rischia di essere commissariato, Mola di perdere il comune capofila” buon per loro almeno questi signori saranno pagati dal nuovo comune capofila!….
(Mola non è per il sociale è per il mattone!…questa è stata la “sinistra”…il governo di destra che farebbe???? Il nulla…il solito politico incompetente…il burocrate (dipendente) che non studia…se non gli si mette il gettone!)…
E i piccini, anziani e disabili stanno a guardare…..(se non muoiono prima! o picchiati, violentati)
Matteo Ranieri
26 Gennaio 2010 alle 08:47 -
Caro easy, il mio non era giustificare il dipendente comunale, ma obbiettivamente se una persona ha uno stipendio per determinate ore di lavoro, gli si chiede di fare diverse ore in più per queste progettazioni con l’impegno finanziato di retribuire quelle ore e poi l’impegno non viene mantenuto , qualsiasi lavoratore si asterebbe (se può) da ripeterlo,in quanto a chi fa ore piccole per onorare i suoi impegni, da me non puoi che trovare una porta aperta, ma chi, come noi, lo fanno per il sociale(veramente)lo fà. chi lo deve fare per lavoro, lo fà con la mentalità del lavoratore e non con quella del volontario.
In quanto all’impegno del centro destra nel sociale, il fatto stesso che di questo argomento il PLI si stia interessando già da un mese e che altri partiti tacciano, ti dovrebbe far capire che il sociale nel nostro partito trova un tetto
easy
26 Gennaio 2010 alle 13:36 -
“obbiettivamente se una persona ha uno stipendio per determinate ore di lavoro, gli si chiede di fare diverse ore in più per queste progettazioni con l’impegno finanziato di retribuire quelle ore e poi l’impegno non viene mantenuto , qualsiasi lavoratore si asterebbe (se può) da ripeterlo,in quanto a chi fa ore piccole per onorare i suoi impegni, da me non puoi che trovare una porta aperta, ma chi, come noi, lo fanno per il sociale(veramente)lo fà. chi lo deve fare per lavoro, lo fà con la mentalità del lavoratore e non con quella del volontario”
Due cose mi vengono in mente la prima è che questo dipendente o è un povero sprovveduto o c’e’ qualcosa che non sappiamo!…e la seconda è la logica con cui si curano gli aspetti finanziari dei bandi…il ribasso che va o a discapito del servizio (utenti) o va a discapito degli operatori “responsabili” (e se tu operi in questo settore sai di cosa sto parlando!). Quindi, il sociale funziona così! (non per tutti, mi puoi dire…come la legge…d’altra parte!)
Comunque io non trovo alcuna giustificazione! Nel sociale-politico si fa molta “aria fritta” (e l’aria fritta, dopo aver letto qualche opuscolino…la sappiamo fare tutti!)…è il comportamento concludente che fa la differenza! E i comportamenti concludenti in quel settore sono paurosamente pericolosi per chi ha effettivamente bisogno di un supporto! Non si scherza con la vita e la dignità umana…l’omino che si lamenta e che fa il “poverino”…nella corte dei “poverini”, “astenendosi” denota solo pochezza umana e professionale…e quello non è il suo posto!
“In quanto all’impegno del centro destra nel sociale, il fatto stesso che di questo argomento il PLI si stia interessando già da un mese e che altri partiti tacciano, ti dovrebbe far capire che il sociale nel nostro partito trova un tetto”
Me lo auguro con tutto i cuore! Pensi che il sistema sociale molese funzioni? Io incomincerei da un “POLITICO” competente e ai burocrati “gettone” darei un’altra poltrona…magari edilizia…differenziata…luoghi dove il gettone è contemplato (e che si scannassero tra di loro!)…almeno tuteliamo le creature!
ti rispondo io…..
Il PLI di Mola chiede perchè si stanno consumando questi ritardi a favore dei progetti che presenteranno i paesi facenti parte dello stesso ambito
PERCHE’ NON CI SI E’ ACCORDATI SUL “QUANTUM” A FAVORE DEI “PROGETTISTI” (CHE RITENGONO DI SVOLGERE UN LAVORO NON RIENTRANTE NELLE LORO ORDINARIE MANZIONI!)
e non si è perseguita la strada indicata dalla regione della concertazione, consultazione e coprogettazione con le associazioni e cooperative del terzo settore così come fatto con il precedente piano di zona sociale?
NON E’ NECESSARIO SIA PERCHE’ CHI AVREBBE DOVUTO FARLO RITIENE DI ESSERE UN “PROGETTISTA” CHE NON HA BISOGNO DI ALCUNA CONSULTA…E ANCHE SE LA FACESSE, COME NEL PRECEDENTE PIANO, NULLA VERREBBE PRESO IN CONSIDERAZIONE , PERTANTO CHE SENSO AVREBBE?
interessante è invece sentire cosa pensano gli altri comuni facenti parte del piano ma soprattutto i tecnici della regione e del provveditorato in merito al “progettista” comunale rispetto a cio’ che già è stato fatto!!! (molto imbarazzante!)
caro PLI nella persona di Matteo perchè non proponi nel vostro programma elettorale un bel giretto di poltrone per tutti quei burocrati che, per effetto delle leggerezze ed incompetenze dei politici, si assumono ruoli che poi danneggiano i cittadini? (parliamo di bambini, anziani e disabili….per questo ambito…e comunque, gli altri settori non stanno messi meglio!) (certo è che se individuassimo dei politici con un minimo di spessore culturale, buon senso…questi personaggi apparirebbero per quello che sono e tornerebbero a lavorare seriamente (se son capaci)! evitando atteggiamenti da “prime donne” o da “detentori della scienza infusa”…o semplicemente ad essere reperibili e a disposizione concretamente dei cittadini! (senza alcun “ritorno”)
Caro easy,le tue osservazioni sui funzionari sono giuste per molti versi, ti posso anticipare che il PLI nel suo programma sta proponendo al centro-destra di attuare in pieno le leggi Bassanini e le leggi Brunetta, per quei funzionari che risultano essere “fannulloni o incapaci” professionalmente, infatti le leggi mensionate prevedono la sostituzione dei funzionari.
In questa occasione ti dico che però i ritardi sono dovuti, all’idea dell’amministrazione comunale di escludere le associazioni da queste progettazioni, per formare un consorzio co-partecipante con i tre comuni dell’ambito.Assumendo cosi’ direttamente gli operatori(pura azione clientelare) per gestire direttamente i fondi.
Gli altri comuni con visioni diverse continuano a non rispondere all’invito del comune di Mola e questo è uno dei motivi per cui si sta vivendo una fase di stallo, l’altro è che il vecchio piano di zona sociale prevedeva anche delle competenze ai dipendenti dei vari comuni che ne collaboravano, Mola in testa come comune capofila, la regione ha regolarmente stanziato e liquidato le competenze ed il comune di Mola ha liquidato i dipendenti dei due Comuni dell’ambito ma non ha mai pagato i suoi dipendenti, se questa situazione non verrà chiarita, i dipendenti non intendono seguire un’altro piano sociale gratuitamente, tenendo conto che alcuni di loro vanno agli altri consigli comunali per spiegare i piani proposti e spesso sono costretti a fare le ore piccole per evadere i progetti.
Grazie a queste motivazioni tra 8 giorni l’ambito rischia di essere commissariato, Mola di perdere il comune capofila.
I finanziamenti per l’assistenza a domicilio per gli anziani hanno una copertura finanziaria sino ad Aprile, primo regalo per l’amministrazione che subentrà!!
“In questa occasione ti dico che però i ritardi sono dovuti, all’idea dell’amministrazione comunale di escludere le associazioni da queste progettazioni, per formare un consorzio co-partecipante con i tre comuni dell’ambito.” Sono anni ormai che non è più possibile fare quei consorzi…quelle “aziende pubbliche-private” per evitare gare e bandi! (o meglio si possono fare ma i bandi e gare non si possono evitare….che poi i bandi e gare sono “già date” ma per quello questa non è la sede adatta….meglio rivolgersi a via Nazarian… )…ci credo che gli altri comuni non rispondono all’invito…non è che possono essere tutti “detentori della verità assoluta!”…da qualche parte qualcuno che studia c’e’!!!
“la regione ha regolarmente stanziato e liquidato le competenze ed il comune di Mola ha liquidato i dipendenti dei due Comuni dell’ambito ma non ha mai pagato i suoi dipendenti, se questa situazione non verrà chiarita, i dipendenti non intendono seguire un’altro piano sociale gratuitamente” non capisco: i dipendenti pubblici non vengono pagati? Cioè si stanno astenendo dal lavoro perché le loro buste paga non vengono onorate? Il Comune è in dissesto finanziario?…comunque se sono dipendenti, c’e’ una busta paga…possono sempre diffidare il comune inadempiente a pagare come qualsiasi altro debitore!…se sono dipendenti….
“tenendo conto che alcuni di loro vanno agli altri consigli comunali per spiegare i piani proposti e spesso sono costretti a fare le ore piccole per evadere i progetti.” Io ho fatto e faccio le ore piccole per onorare i miei impegni…l’ho fatto come dipendente e come libero professionista…per questioni meno importanti…dove non erano coinvolti anziani, bambini e disabili! (Ma nel sociale…viene il denaro prima di tutto!)
“Grazie a queste motivazioni tra 8 giorni l’ambito rischia di essere commissariato, Mola di perdere il comune capofila” buon per loro almeno questi signori saranno pagati dal nuovo comune capofila!….
(Mola non è per il sociale è per il mattone!…questa è stata la “sinistra”…il governo di destra che farebbe???? Il nulla…il solito politico incompetente…il burocrate (dipendente) che non studia…se non gli si mette il gettone!)…
E i piccini, anziani e disabili stanno a guardare…..(se non muoiono prima! o picchiati, violentati)
Caro easy, il mio non era giustificare il dipendente comunale, ma obbiettivamente se una persona ha uno stipendio per determinate ore di lavoro, gli si chiede di fare diverse ore in più per queste progettazioni con l’impegno finanziato di retribuire quelle ore e poi l’impegno non viene mantenuto , qualsiasi lavoratore si asterebbe (se può) da ripeterlo,in quanto a chi fa ore piccole per onorare i suoi impegni, da me non puoi che trovare una porta aperta, ma chi, come noi, lo fanno per il sociale(veramente)lo fà. chi lo deve fare per lavoro, lo fà con la mentalità del lavoratore e non con quella del volontario.
In quanto all’impegno del centro destra nel sociale, il fatto stesso che di questo argomento il PLI si stia interessando già da un mese e che altri partiti tacciano, ti dovrebbe far capire che il sociale nel nostro partito trova un tetto
“obbiettivamente se una persona ha uno stipendio per determinate ore di lavoro, gli si chiede di fare diverse ore in più per queste progettazioni con l’impegno finanziato di retribuire quelle ore e poi l’impegno non viene mantenuto , qualsiasi lavoratore si asterebbe (se può) da ripeterlo,in quanto a chi fa ore piccole per onorare i suoi impegni, da me non puoi che trovare una porta aperta, ma chi, come noi, lo fanno per il sociale(veramente)lo fà. chi lo deve fare per lavoro, lo fà con la mentalità del lavoratore e non con quella del volontario”
Due cose mi vengono in mente la prima è che questo dipendente o è un povero sprovveduto o c’e’ qualcosa che non sappiamo!…e la seconda è la logica con cui si curano gli aspetti finanziari dei bandi…il ribasso che va o a discapito del servizio (utenti) o va a discapito degli operatori “responsabili” (e se tu operi in questo settore sai di cosa sto parlando!). Quindi, il sociale funziona così! (non per tutti, mi puoi dire…come la legge…d’altra parte!)
Comunque io non trovo alcuna giustificazione! Nel sociale-politico si fa molta “aria fritta” (e l’aria fritta, dopo aver letto qualche opuscolino…la sappiamo fare tutti!)…è il comportamento concludente che fa la differenza! E i comportamenti concludenti in quel settore sono paurosamente pericolosi per chi ha effettivamente bisogno di un supporto! Non si scherza con la vita e la dignità umana…l’omino che si lamenta e che fa il “poverino”…nella corte dei “poverini”, “astenendosi” denota solo pochezza umana e professionale…e quello non è il suo posto!
“In quanto all’impegno del centro destra nel sociale, il fatto stesso che di questo argomento il PLI si stia interessando già da un mese e che altri partiti tacciano, ti dovrebbe far capire che il sociale nel nostro partito trova un tetto”
Me lo auguro con tutto i cuore! Pensi che il sistema sociale molese funzioni? Io incomincerei da un “POLITICO” competente e ai burocrati “gettone” darei un’altra poltrona…magari edilizia…differenziata…luoghi dove il gettone è contemplato (e che si scannassero tra di loro!)…almeno tuteliamo le creature!
Mi trovi perfettamente d’accordo