4 Commenti in “MOLA – LE CAMPAGNE TERRA DI NESSUNO”
PIETRO
7 Febbraio 2010 alle 21:54 -
Va ricordato alle guardie campestri che il loro servizio di guardiania è profumatamente pagato dai proprietari dei terreni e non dal Comune di Mola che dovrebbe garantire la sicurezza e l’ordine pubblico dei propri cittadini gratuitamente (Costituzione Italiana).
Le guardie campestri, quindi, dovrebbero rendere conto ai loro iscritti e prima di invitare l’amministrazione comunale a comminare sanzioni ai proprietari dei terreni, dovrebbe comunicare al Sig. Sindaco di sistemare le strade rurali, perchè non è vero che la percorrenza non è compromessa.
Le strade di campagna non hanno una manutenzione ormai da anni e sono pericolossisime, quindi come il comune ha sistemato il mercato del pesce dovrebbe provvedere anche ad adeguare i luoghi di lavoro dei contadini (forse i contadini non hanno un loro rappresentante nel consiglio comunale?).
Forse sarebbe opportuno coinvolgere anche le forze di sicurezza privata presenti nel nostro comune, in un piano più organico per la sicurezza cittadina. Con apposite convenzioni e remunerazioni di tipo economico.
PIETRO
11 Febbraio 2010 alle 08:08 -
E’ un nostro diritto avere sicurezza, ognuno deve espletare il proprio dovere.
Ma vedete la totale assenza dei vigili urbani?
Quei “pochi” che sono rimasti si limitano a girare con la macchina ed a piantonare la transenna della piazza.
Non parliamo poi dei vigili a contratto temporaneo.
E’ sotto gli occhi di tutti il disservizio della macchina comunale.
MOLESI SVEGLAITEVI!!!!!!!!!!!!!!
Va ricordato alle guardie campestri che il loro servizio di guardiania è profumatamente pagato dai proprietari dei terreni e non dal Comune di Mola che dovrebbe garantire la sicurezza e l’ordine pubblico dei propri cittadini gratuitamente (Costituzione Italiana).
Le guardie campestri, quindi, dovrebbero rendere conto ai loro iscritti e prima di invitare l’amministrazione comunale a comminare sanzioni ai proprietari dei terreni, dovrebbe comunicare al Sig. Sindaco di sistemare le strade rurali, perchè non è vero che la percorrenza non è compromessa.
Le strade di campagna non hanno una manutenzione ormai da anni e sono pericolossisime, quindi come il comune ha sistemato il mercato del pesce dovrebbe provvedere anche ad adeguare i luoghi di lavoro dei contadini (forse i contadini non hanno un loro rappresentante nel consiglio comunale?).
http://www.ambientemola.it/html/02/2010/aumenta-il-livello-di-sicurezza-nelle-campagne-molesi/
qui c’è qualcosa che non torna…
Forse sarebbe opportuno coinvolgere anche le forze di sicurezza privata presenti nel nostro comune, in un piano più organico per la sicurezza cittadina. Con apposite convenzioni e remunerazioni di tipo economico.
E’ un nostro diritto avere sicurezza, ognuno deve espletare il proprio dovere.
Ma vedete la totale assenza dei vigili urbani?
Quei “pochi” che sono rimasti si limitano a girare con la macchina ed a piantonare la transenna della piazza.
Non parliamo poi dei vigili a contratto temporaneo.
E’ sotto gli occhi di tutti il disservizio della macchina comunale.
MOLESI SVEGLAITEVI!!!!!!!!!!!!!!