Il Natale Molese al via – Presepi alla ribalta -Gli addobbi in casa e fuori – Un Natale…dolcissimo – “INCANTO”…natalizio – L’Agimus propone i Seottavi – Grande attesa per l’Accademia – La foto curiosa – L’Immacolata alla Trinità – S. Francesco restaurato – Bruciate due auto

 IL NATALE MOLESE AL VIA

Si apre il Natale Molese con un appuntamento esclusivo. Domenica 12 dicembre dalle 18 il centro cittadino sarà animato dalle note della Mò’ Better Band: Funky street band. Inoltre per lo shopping natalizio quest’anno arriveranno le isole pedonali: Corso Umberto I e via via van Westerhout saranno chiuse al traffico veicolare durante i week-end per dare risalto alle iniziative dei commercianti, che hanno chiesto la pedonalizzazione per favorire il passeggio e l’affluenza nei negozi. Le due strade sono state artisticamente illuminate.
La Mo’ Better Band nasce da un’idea di Fabrizio Leonetti, fondatore e sassofonista del gruppo: fondere la versatilità e l’organico tipici della classica banda italiana, con l’energia di un repertorio principalmente funky con “ammiccamenti” al jazz. L’obiettivo della band è di portare questo tipo di musica per le strade, in mezzo alla gente, per farla ascoltare anche a chi non è un appassionato di jazz, per sfatare il (falso) mito che questa musica sia noiosa! Anzi! Ascoltare (e vedere) la Mo’ Better Band è un’ esperienza che lascia la voglia di portare il tempo con i piedi e un largo sorriso stampato in faccia per un buon quarto d’ora dalla fine dell’ultimo brano. Il curioso nome della band proviene da Mo’ Better Blues, lo splendido brano eseguito magistralmente, nell’omonimo film di Spike Lee del 1990, dal Brandford Marsalis Quartet. Il gruppo nasce in una sera di luglio del 2003, quando 16 musicisti (13 fiati e 3 percussioni) si ritrovano quasi per caso a suonare proprio quel “Mo’ Better Blues” in una Teramo affollatissima, ottenendo un imprevedibile quanto inaspettato successo di pubblico; ed è stata in quella sera che si è concretizzata l’idea di fare di quella formazione quasi casuale una streetband stabile: era nata la Mo’ Better Band! E grazie all’entusiasmo, all’energia e, soprattutto, all’eccezionale bravura dei suoi 16 componenti, la Mo’ Better Band è diventata in breve tempo una nuova realtà del panorama musicale italiano, che al tempo stesso non è né una banda di paese, né una classica street band dixieland, né una brass band funky: la Mo’ Better Band è tutto questo e molto di più!

PRESEPI ALLA RIBALTA

 Vi mostriamo le prime foto dei bellissimi presepi realizzati da associazioni e chiese.

1)- Un presepe, che come ogni anno attrae l’attenzione dei visitatori, è sicuramente quello realizzato dalla Confraternita nella Chiesa di Sant’Antonio, vuoi per la maestosità dell’impianto scenico, vuoi per la cura dei particolari, vuoi anche per l’aspetto paesaggistico. Quest’anno protagonisti sono i trulli ed il Bambinello nasce in una di queste costruzioni diroccate. L’alternanza degli effetti giorno-notte e i movimenti dei pastori danno alla realizzazione il dono del coinvolgimento del visitatore, in modo particolare dei bambini.

2)- Il presepe Avis in via Sant’Egidio è una spettacolare riproduzione dei paesaggi e dei luoghi della Palestina ai tempi della nascita di Gesù, dove in perfetta armonia si combinano la vegetazione, i classici pastori e gli animali. Ad osservarlo sembra rivivere quello straordinario evento che ha cambiato la storia dell’umanità. Alla inaugurazione hanno partecipato le autorità civili con il sindaco Diperna e gli Assessori Iacoviello, Pellegrini e il consigliere  Bufo. La benedizione al presepe è stata impartita del parroco del Sacro Cuore don Franco Fanizza.

3)- Il presepe della Parrocchia della SS. Trinità è in versione altezza d’uomo, bello da vedersi, è stato realizzato in chiesa e si mostra in tutta la sua semplicità di materiali e ambientazione.

4)- Il presepe in casa è una tradizione che per fortuna continua a vivere fra la gente. Presepi realizzati in varie misure e con  materiali diversi. La creatività e la fantasia di molti nostri concittadini non hanno confine e si estrinsecano in realizzazioni di straordinaria attrattiva.

5)- Il presepe di pane realizzato nel panificio dei fratelli Moccia è qualcosa di piacevolmente appetitoso, esclusi i pastori….E’ come dire che l’originalità e la fantasia non hanno limiti. Ma per i Fratelli Moccia il presepe di pane è una tradizione che si rinnova da decenni. Panificatori, si, ma anche artisti!

6) – C’è anche chi, oltre la passione, ci mette l’arte. E’ il caso di questa originale Natività realizzata da uno studente dell’Accademia di Belle Arti, dedicata e donata alla nonna 95enne, un’arzilla vecchietta che nella sua lunga vita, ha avuto l’amore di collezionare una serie innumerevole di piccoli presepi e natività di ogni genere. Li conserva in ordine e con cura. Il primo è datato 1943: glielo donò suo marito, che l’aveva realizzato durante la prigionia in Africa nel corso della seconda Guerra Mondiale. Auguri nonna Rosetta!

7) Ci sono, poi, i sostenitori dell’albero di Natale e quelli del presepe. C’è anche chi, avendo spazio in casa, li allestisce entrambi, realizzando così i sogni dei più piccoli, che rimangono estasiati di fronte alla rappresentazione della nascita di Gesù e si entusiasmano di fronte alle sfere colorate ed alle luci multicolori di una albero maestoso, anche perché ai suoi piedi trovano i tanto attesi doni.

8) Infine c’è anche lui: Babbo Natale, a volte in carne ed ossa sotto le mentite spoglie del papà. Anche lui è ospite delle nostre case e nella fantasia dei bambini (e non solo), in attesa dei regali portati con slitta e  renne, attraverso il camino o lasciti sotto l’albero. Ma non dimentichiamo che il regalo più grande in questi giorni di festa è e rimane Gesù Bambino che entra nei cuori di grandi e piccini.

 GLI ADDOBBI IN CASA E FUORI

Fra le attività che ci coinvolgono nel Natale sono gli addobbi e gli oggetti che adornano i nostri mobili e le nostre tavole. Suppellettili, tovaglie, candele e quant’altro, tutto rigorosamente di colore rosso. E non mancano le tante luci multicolore ad illuminare a festa il salotto di casa o una finestra. Luci e ghirlande, come vuole la nostra tradizione, addobbano balconi, porte e portoni per la festa più attesa dell’anno.

UN NATALE…DOLCISSIMO

 Come tradizione vuole, tutte le massaie si stanno dedicando alla preparazione dei dolci tipici di natale. Ingredienti buoni e genuini manipolati dalle mani sapienti delle nonne per la gioia di grandi e piccini. Profumi e aromi che si diffondono nell’aria, facendo sentire appieno il clima della festa più bella dell’anno. Facciamo scorpacciate ma….. con moderazione !! Consiglio utile per chi ha problemi di peso e di…colesterolo.

  INCANTO…NATALIZIO

“Vieni, nasci ancora” è il titolo del concerto-meditazione natalizio dell’Associazione Musicale “Incanto”. Questo il programma delle sei esibizioni previste: domenica 19 dicembre al Sacro Cuore, lunedì 20 alla Santissima Trinità, mercoledì 22 nella Chiesa delle Clarisse, domenica 26 nella Matrice, martedì 28 a Loreto ed infine giovedì 30 dicembre nella chiesa del Rosario.

 L’AGIMUS PROPONE I SEIOTTAVI

Il “Concerto di Natale” apre la stagione Agimus 2010/2011. Domenica 19 dicembre alle 20.30, infatti, presso il Castello Angioino di Mola di Bari si esibirà l’ ensemble vocale a cappella SeiOttavi, gruppo italiano rivelazione della trasmissione televisiva “X – Factor” (2008) e “W Radio 2” con Fiorello e Baldini.

I SeiOttavi sono un gruppo di sette voci che hanno fatto del contemporary a cappella il loro modo di esprimersi. L’esecuzione è caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione, con le soli voci, di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming. Gli arrangiamenti sono curati in granparte da due dei SeiOttavi: Vincenzo Biondo e Massimo Sigillò Massara.

“Around the world” è il titolo dello spettacolo di grande richiamo che racconta, attraverso un immaginario percorso musicale intorno al mondo, le sonorità e le suggestioni dei diversi luoghi della Terra in vari periodi della storia (con pagine di Mozart, Brahms, Manhattan Transfer, Swingle Singer, ecc.).
Info e prenotazioni: tel. 368.56.84.12 email: a.g.i.mus@alice.it website: www.agimuspadovano.com

GRANDE ATTESA PER L’ACCADEMIA

C’è grande attesa per il tradizionale concerto di Natale proposto dall’Accademia del Canto, diretta dal maestro Nicola Diomede. E’ ormai un appuntamento ineludibile delle festività natalizie. Anche per questa edizione lo straordinario gruppo corale e strumentale ha predisposto un programma di grande attrattiva in una miscellanea di canti popolari, classici e contemporanei. Questi gli appuntamenti: il 17 dicembre nella Chiesa delle Clarisse, il 22 al Sacro Cuore ed il 23 alla Maddalena. Inizio dei concerti alle ore 19.

L’Accademia si esibirà nelle chiese e nelle parrocchie della città.

 FOTO CURIOSA

Il bucato di Babbo Natale prima del lungo viaggio….attraverso lo straordinario mondo dell’immaginazione di tutti i bambini del mondo….

 

 

 

 

 

 

 L’IMMACOLATA ALLA TRINITA’

L’8 dicembre, alla SS. Trinità, dopo la Santa Messa celebrata dal parroco Don Getullio, si è svolta la processione della sacra statua dell’Immacolata Concezione fra le vie del quartiere. Processione seguita da tanti fedeli che hanno pregato con il parroco la Vergine Santissima. Ad accogliere la Madonna la gente in strada e sui balconi, uniti in una preghiera rivolta alla Madre Misericordiosa di Gesù.

SAN FRANCESCO RESTAURATO

Omaggio a San Francesco,  per il restauro della bellissima statua lignea venerata nella Chiesa di Sant’Antonio. E’ un’altra significativa iniziativa della Confraternita, supportata dai fedeli abitanti nel quartiere. Questo restauro segue quello della statua di Sant’Antonio, del settecentesco e monumentale organo e dell’ambone.

 BRUCIATE DUE AUTO

 Nonostante il tempo inclemente, caratterizzato da pioggia, vento ed anche grandine, ieri in tarda serata due auto sono state completamente distrutte dal fuoco in via Gramsci. Pare che le fiamme si siano improvvisamente sprigionate dal vano motore di una delle due vetture e che il vento di tramontana abbia spinto le fiamme verso l’auto parcheggiata subito dopo. Gli abitanti della strada hanno dato subito l’allarme, ma quando sono giunti i Vigili del Fuoco le due automobili erano ormai distrutte, mentre un fumo acre si diffondeva in tutta la zona.

Intanto il freddo, ampiamente previsto dai meteorologi, si è abbattuto sulla nostra regione da ieri pomeriggio. Il termometro è sceso di sette, otto gradi, nonostante la giornata di sole. Nel pomeriggio ed in serata si è scatenato un fortissimo vento di Tramontana, accompagnato da violenti scrosci di pioggia, mista a nevischio e grandine. Qualche difficoltà si è registrata nella circolazione automobilistica.

A NATALE REGALA UN ABBONAMENTO

Fra i tanti possibili doni natalizi vi proponiamo anche l’abbonamento al mensile Città Nostra. Sarebbe un dono particolarmente gradito da quanti vivono fuori Mola e magari all’estero. Sarebbe anche un modo concreto di sostenere le nostre iniziative editoriali. Gli interessati possono rivolgersi alla Libreria Quadrifoglio in via De Gasperi 184.

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