Comunicato stampa

I libri ed il cinema. Gli scrittori ed il cinema. “Del Racconto, il Film” ad un anno dalla serata dedicata a Leonardo Sciascia, torna a parlare del legame che esiste tra letterati e film: cosa li lega, cosa hanno scritto, se sono stati usati dalla macchina da presa o l’hanno usata. E lo fa in una serata dedicata a Italo Calvino in cui libro e film hanno il solo intento di farci capire come si sviluppa su pellicola la genialità di un uomo.

 
“Del Racconto, Calvino”, questo il titolo dell’appuntamento organizzato nell’ambito del Festival di cinema e letteratura “Del Racconto, il Film” in programma fino al 25 agosto anche nei comuni di Bitritto, Barletta, ed eccezionalmente – quest’anno – a Putignano.

La serata, venerdì 29 giugno a partire dalle 19.30, nel castello normanno svevo di Bitritto, prenderà le mosse dal libro di Vito Santoro, dottore di ricerca in italianistica e critico cinematografico, autore di numerosi saggi  dedicati ai gruppi intellettuali e alle testate letterarie degli anni Trenta, ai rapporti tra cinema e letteratura, ai caratteri e alle figure della narrativa italiana contemporanea tra cui lo stesso Calvino, Moravia e Pasolini.
“Calvino e il cinema”, pubblicato da Quodlibet, ci racconta di uno scrittore dalla chiara vocazione visiva, che più volte ha riflettuto sull’importanza e le dinamiche dell’immagine. Santoro indaga parte dalle recensioni giovanili di Calvino per “l’Unità”, per finire ai contributi critici degli anni Cinquanta per “Cinema Nuovo”, alla sua attività di soggettista e sceneggiatore, all’analisi dei film tratti più o meno liberamente dai suoi testi (ricordiamo, solo per citarne alcuni, “Renzo e Luciana” di Mario Monicelli, “Cavaliere inesistente” di Pino Zac). A presentare lo scrittore sarà il giornalista Livio Costarella.  

A seguire il film, anzi i film, tratti dai racconti omonimi di Italo Calvino: “L’inseguimento” e “Avventura di un lettore” entrambi del regista Carlo di Carlo, già collaboratore di Pier Paolo Pasolini e Michelangelo Antonioni.

Vi ricordo che stasera, nel castello angioino di Mola di Bari, dalle 19.30, parleremo di Dipendenza. Lo faremo presentando il libro del vincitore del Campiello nel 2005, lo scrittore Pino Roveredo, e con la visione del film “Beyond” diretto da Pernilla August. Ospiti della serata anche il dott. Vito Campanile, responsabile del Centro di Alcologia di Rutigliano e mons. Alberto D’Urso, segretario nazionale della Consulta Antiusura e presidente della Fondazione antiusura di Bari.

Ricordo inoltre che LA SERATA PREVISTA PER GIOVEDI’ 28 GIUGNO, ANNULLATA A CAUSA DELLA CONCOMITANZA CON LA PARTITA ITALIA-GERMANIA, VERRA’ RECUPERATA SABATO 30 GIUGNO ALLE 20.30 CON LA PROIEZIONE DI “DIAZ” DI DANIELE VICARI.

“Del Racconto, il Film”, che lega film, libri e sociale attraverso una serie di temi legati al territorio, ai cittadini, alle istituzioni, è diretto da Giancarlo Visitilli, con l’ausilio di Annamaria Minunno, ed è organizzato da Michele Campanella e dalla cooperativa sociale “I bambini di Truffaut”, con l’apporto della libreria ufficiale Culture Club Cafè di Mola di Bari.

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