Condivido in pieno. Si chiuda al traffico il lungomare dalle ore 20 alle ore 24, affinchè sia un’area pedonale, almeno per gustarla visto quanto è venuta a costare.
Ma i vigili lavorano fino a mezzanotte? In caso contrario come si potrebbe fare? Rivolgersi a una agenzia di guardie giurate? In questo caso ci vogliono soldi, mamma Urban non c’è più. Allora? Come finanziare questa novità? fate le vostre proposte.
Sirio
29 Giugno 2012 alle 22:06 -
Sicuramente condivido quanto enunciato nell’articolo. Per quanto riguarda la vigilanza io consiglierei di cambiare la turnazione ai vigili urbani. Basta copiare i provvedimenti che adottano gli altri paesi vicini a noi ad esempio Monopoli e Polignano. Oltretutto il comune di Mola in estate si avvale anche di unita’ a tempo determinato (vigili stagionali come si evince dall’albo pretorio on line). Ribadisco che il problema non e’ economico ma solo organizzativo, vedasi altri comuni che non hanno avuto fondi comunitari. Oltretutto si può anche optare con progetti obiettivi che possono essere finanziati dai proventi delle multe, così come previsto per legge ( art. 208 del codice della strada). Eppure basta fare “copia e incolla”. Per finire, Mola in relazione al numero di abitanti e all’estensione del territorio ha in percentuale più vigili rispetto ad altri comuni. Questo lascia riflettere molto!
Nicola Colella
29 Giugno 2012 alle 23:35 -
Io ho fatto il vigile urbano per tanti anni e le cose stanno come li ha descritte Sirio. Si può diversificare gli orari di lavoro o cambiare gli orari di turnazione senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale. Tutto rientrante nel contratto di lavoro. Il Sindaco a seconda delle esigenze può scegliere di far turbare i vigili come vuole anche di notte. E’ anche vero che eventuali oneri maggiori possono essere coperti con il 208. Oltretutto aggiungo che nel comune dove io lavoravo i graduati e il comandante erano in campo a farsi il mazzo e non a stare comodamente seduti a fare lavoro d’ufficio. E non diamo colpe alla crisi, perché anche gli altri comuni sono stati colpiti ma chissà perché li le cose funzionano. Purtroppo questa e’ la verità. Ha ragione a vendere Sirio nel dire di copiare dagli altri.
Nicola Colella
29 Giugno 2012 alle 23:43 -
Scusate volevo dire turnare ma il computer ha scritto turbare.
Grazie
uno qualunque
30 Giugno 2012 alle 19:38 -
Quindi di mamma Urban se ne potrebbe fare a meno. Ora queste cose bisogna dirle a chi è preposto a renderle operative.
Poi a mio parere alquanto modesto il vigile dovrebbe lavorare tra la gente e per la gente, imboscarsi non ha senso neanche per un graduato, bravo Colella. Però qualcuno dovrebbe farlo il lavoro di ufficio, allora a chi lo facciamo fare?
Marianna
3 Luglio 2012 alle 10:04 -
In effetti andrebbero prese le giuste misure sulla viabilità del lungomare. Và detto anche che manca una pianificazione e programmazione del traffico in generale. Sono convinta anch’io che non è solo un fatto economico ma organizzativo e strutturale. Non dimentichiamo che con tutti i problemi relativi alla gestione del lungomare è rimasto insoluto quello della statua di San Pio e annessa lapide che sicuramente contribuiscono alla decadenza dell’immagine del nostro lungomare. E’ anche vero che a Mola in proporzione alla popolazione i vigili sono maggiori che altrove, ma di questo chi di competenza è a conoscenza. Spero per il bene di Mola che qualcuno assuma le giuste posizioni e affermi e dimostri la propria volontà a valorizzare quanto di buono ha il nostro paese. Con i fatti e non con le parole!
Un saluto a tutti
e gia, come del resto tutte queste canne fumarie, lo sapete che cè ne una specialmente che non e a norma del tutto la braceria mangia fuoco, che di piu ha reso una casa insalubre , emana monosidio di carbonio in questa casa e le autorita non fanno nulla
? emanano in atmosfera particulole di amianto nocive per la saluta publica – avete detto fatti! penso che nessuno a Mola sa cosa significa !
Condivido in pieno. Si chiuda al traffico il lungomare dalle ore 20 alle ore 24, affinchè sia un’area pedonale, almeno per gustarla visto quanto è venuta a costare.
Ma i vigili lavorano fino a mezzanotte? In caso contrario come si potrebbe fare? Rivolgersi a una agenzia di guardie giurate? In questo caso ci vogliono soldi, mamma Urban non c’è più. Allora? Come finanziare questa novità? fate le vostre proposte.
Sicuramente condivido quanto enunciato nell’articolo. Per quanto riguarda la vigilanza io consiglierei di cambiare la turnazione ai vigili urbani. Basta copiare i provvedimenti che adottano gli altri paesi vicini a noi ad esempio Monopoli e Polignano. Oltretutto il comune di Mola in estate si avvale anche di unita’ a tempo determinato (vigili stagionali come si evince dall’albo pretorio on line). Ribadisco che il problema non e’ economico ma solo organizzativo, vedasi altri comuni che non hanno avuto fondi comunitari. Oltretutto si può anche optare con progetti obiettivi che possono essere finanziati dai proventi delle multe, così come previsto per legge ( art. 208 del codice della strada). Eppure basta fare “copia e incolla”. Per finire, Mola in relazione al numero di abitanti e all’estensione del territorio ha in percentuale più vigili rispetto ad altri comuni. Questo lascia riflettere molto!
Io ho fatto il vigile urbano per tanti anni e le cose stanno come li ha descritte Sirio. Si può diversificare gli orari di lavoro o cambiare gli orari di turnazione senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale. Tutto rientrante nel contratto di lavoro. Il Sindaco a seconda delle esigenze può scegliere di far turbare i vigili come vuole anche di notte. E’ anche vero che eventuali oneri maggiori possono essere coperti con il 208. Oltretutto aggiungo che nel comune dove io lavoravo i graduati e il comandante erano in campo a farsi il mazzo e non a stare comodamente seduti a fare lavoro d’ufficio. E non diamo colpe alla crisi, perché anche gli altri comuni sono stati colpiti ma chissà perché li le cose funzionano. Purtroppo questa e’ la verità. Ha ragione a vendere Sirio nel dire di copiare dagli altri.
Scusate volevo dire turnare ma il computer ha scritto turbare.
Grazie
Quindi di mamma Urban se ne potrebbe fare a meno. Ora queste cose bisogna dirle a chi è preposto a renderle operative.
Poi a mio parere alquanto modesto il vigile dovrebbe lavorare tra la gente e per la gente, imboscarsi non ha senso neanche per un graduato, bravo Colella. Però qualcuno dovrebbe farlo il lavoro di ufficio, allora a chi lo facciamo fare?
In effetti andrebbero prese le giuste misure sulla viabilità del lungomare. Và detto anche che manca una pianificazione e programmazione del traffico in generale. Sono convinta anch’io che non è solo un fatto economico ma organizzativo e strutturale. Non dimentichiamo che con tutti i problemi relativi alla gestione del lungomare è rimasto insoluto quello della statua di San Pio e annessa lapide che sicuramente contribuiscono alla decadenza dell’immagine del nostro lungomare. E’ anche vero che a Mola in proporzione alla popolazione i vigili sono maggiori che altrove, ma di questo chi di competenza è a conoscenza. Spero per il bene di Mola che qualcuno assuma le giuste posizioni e affermi e dimostri la propria volontà a valorizzare quanto di buono ha il nostro paese. Con i fatti e non con le parole!
Un saluto a tutti
e gia, come del resto tutte queste canne fumarie, lo sapete che cè ne una specialmente che non e a norma del tutto la braceria mangia fuoco, che di piu ha reso una casa insalubre , emana monosidio di carbonio in questa casa e le autorita non fanno nulla
? emanano in atmosfera particulole di amianto nocive per la saluta publica – avete detto fatti! penso che nessuno a Mola sa cosa significa !