Giustissimo, l’artigianato era assente ! Ma lo era anche negli anni passati , o no ?
Se ben ricordo il ” tormentone ” risale ormai a diversi anni addietro e magari la maggioranza silenziosa ha eletto l’attuale compagine perche’ si evitasse tale antipatica invasione !
Siamo sempre alle solite, guardiamo la pagliuzza nell’occhio del nostro dirimpettaio cosi’ come gli attuazli amministratori guardavano solo la pagliuzza dei loro antagonisti , ma nulla cambia !
Speriamo per il futuro di poter gustare e godere della piazza piu’ bella della provincia di Bari , di poter vietare agli “invasori” di giungere a Mola prendere d’assalto i bar trasformarli in pizzeria e lasciare che i loro bambini giochino con barattoli di bibite , diano fastidio a chi vorrebbe restare alla panchina per prendere un po’ di fresco serotino.
La bellissima Mola merita migliore visibilita’ aldila’ del colore politico di chi amministra : ci vuole cuore e cervello!!!
tonton
29 Giugno 2012 alle 16:18 -
Articolo e commento condivisibile. Si sentiva anche in giro durante l’inutile occupazione della piazza prima di smontare tutto. A proposito della caccia al voto per le ambizioni future del “vostro” sindaco sono solo virtuali. Se si andasse a votare ora probabilmente voterebbero jojocc o don cosè, molto migliori e più vicini alla gente. Almeno su questo non ci sono rischi, l’alternativa credibile per il momento manca, la maggioranza è ancora disertare le urne. Complimenti a Vincenzo D’Acquaviva, pane al pane, vino al vino.
uno qualunque
29 Giugno 2012 alle 17:21 -
L’area dello stadio comunale sia un’area fieristica, anche perchè è ben collegata alla tangenziale. Per il resto, leggo che non è cambiato nulla dalle passate edizioni.
Certo che questa fiera è da ripensare, ma quando mancano i soldi è tutto più difficile. Quindi non sono possibili paragoni tra questa amministrazione e la precedente perchè i paragoni si fanno a parità di condizioni, e in questo caso manca una “paccata” di soldi.
Dalla fiera alle onnipresenti elezioni, che con la fiera non c’entrano nulla. I commenti personali dovrebbero restare fuori dall’articolo, ma ormai è un’abitudine.
Si parla di caccia al voto quando la gente non ci pensa neanche. Addirittura di rielezione del Sindaco quando si voterà per le comunali, salvo sorprese, nel 2015 cioè tra quasi tre anni, quindi il buon Acquaviva si metta l’anima in pace. Diperna in Parlamento? Fantapolitica! Il nostro sindaco ha sicuramente da pensare a cose più importanti.
Sirio
29 Giugno 2012 alle 21:47 -
La bella e accogliente piazza XX Settembre di una volta ha perso gli aggettivi qualificativi. Man mano che passa il tempo quella che era il punto di riferimento per tutti e che rappresentava il bigliettino da visita di Mola, e’ in continua decadenza. Potrei stare ad elencare tante deficienze tra cui anche i camion che salgono senza pedane sulla piazza per fare di tutto compreso le esposizioni dell’articolo, ma mi soffermo al monumento che costruito in memoria dei caduti in guerra e’ adesso in abbandono ed e’ diventato un ricettacolo di immondizie oltre dei ragazzi che ci giocano dentro. Sto parlando ovviamente della fontana monumentale che non si capisce perché e’ ferma da mesi. La piazza senza la fontana in funzione ed illuminata e’ mutilata della sua parte più importante per l’immagine del paese e della stessa piazza, soprattutto in questo periodo che Mola si popola di turisti e di molesi che vivono altrove. Senza contare che sono imminenti le feste religiose e popolari più importanti che richiamano ulteriori forestieri dai paesi limitrofi e oltre. Invece di dare più visibilità a questo paese si oscura quel poco di buono e di bello che abbiamo. Per non parlare poi del resto dei problemi. Altro che elezioni e/o programmi politici, Mola sta’ morendo!!!
Nicola Colella
29 Giugno 2012 alle 23:20 -
A completare il panorama indecoroso della piazza ci pensano i bidoni della differenziata. Al cozzetto ci hanno obbligato a tenerli nelle nostre proprietà e ad uscirli nei giorni ed orari stabiliti, in piazza invece vige un’altra ordinanza a quanto pare. Per non parlare della puzza. Provate a passare in corso Umberto all’altezza del ristorante difronte alla chiesa Maddalena ci vuole la maschera di ossigeno. Chiaramente i bidoni sono per strada e fissi. La fontana che davvero rappresenta il simbolo di Mola versa in condizioni pietose. Sirio evidentemente i nostri amministratori hanno altro a cui pensare. Di certo non ai voti in quanto li stanno perdendo strada facendo.
moleseverace
30 Giugno 2012 alle 08:15 -
Come sempre i commenti si allargano : e’ come dire nel nostro gergo ” nam sceut’ da pizz a p’ndaun ” ( ce ne siamo andati da un punto ad un altro) . Il fatto e’ la fiera dell’artigianato in piazza XX settembre e…considerazioni esagerate sul futuro del sindaco!
Le cornici dei bidoni d’immondizia del degrado generale sono da sottolineare ma in altro articolo e suggerimento agli amministratori.
Adesso e’ comunque chiaro che la Fiera dell’Artigianato andrebbe eliminata e basta!!!
uno qualunque
30 Giugno 2012 alle 19:52 -
E’vero, l’argomento era la fiera e la fantapolitica espressa dall’articolo che si commenta. Mettere on line quei pettegolezzi senza fondamento è stato sleale. Mi domando se il buon Lucarelli era d’accordo.
Comunque la fiera si potrebbe spostare allo stadio, anzi io rilancerei con + edizioni a tema, ad esempio “casa”, “agricoltura”, ecc.
Marianna
3 Luglio 2012 alle 09:43 -
In effetti questa mostra di artigianato non ha più senso di esistere in quanto oltre alla mancanza di veri artigiani (a parte qualche eccezione) è stata superata dall’evento fieristico che ha riscontrato un buon successo anche dal punto di vista logistico e che sicuramente non ha invaso la piazza per quasi 3 settimane. Non si può però non soffermarsi al mancato decoro e al deturpamento della nostra bella piazza. Tutti sappiamo che non si può stare più tranquilli in piazza tra ragazzi che giocano a pallone, motori che la attraversano, gente che lascia il proprio cane (anche pericolosi) libero di scorazzare e fare i bisognini, etc.. Traffico esasperante e quindi un grado di inquinamento che fa diventare una passeggiata o un rilassamento un vero e proprio stress. Purtroppo devo dire a Moleseverace che la piazza di Mola così com’è messa e considerato l’uso improprio che se ne fà, ha perso il suo primato. Questo grazie soprattutto all’assenza delle istituzioni e delle mancate attenzioni al valorizzare al meglio il nostro patrimonio, da parte di chi ci amministra. Questa amministrazione aveva nel suo programma un presidio di vigili in piazza, ma di questo non si è fatto più nulla, il risultato non poteva essere che questo. Ma l’attenzione maggiore è rivolta sullo stato attuale della fontana che giustamente ha evidenziato Sirio. Non è fuori argomento, anzi rientra nella fruizione e decoro della nostra piazza. Il disturbo che arreca la mostra dell’artigiano non è niente rispetto al resto che tutti purtroppo osserviamo e denunciamo. Aspettiamo tempi( e persone) migliori, sempre che ci siano.
Un saluto a tutti
Angela
3 Luglio 2012 alle 21:45 -
Ha ragione Marianna quando dice che l’invasione della mostra dell’artigianato e’ il male mInore per la piazza. Ben altri sono i mali che affliggono la piazza , peraltro già enunciati in diversi commenti. Ha ragione anche Sirio a dire che la nostra piazza e’ in decadenza. Per non parlare dello stato in cui versa la fontana simbolo di Mola e ornamento della nostra piazza. Non riesco davvero a trovare qualcosa di positivo. E’ questo che merita Mola?
Giustissimo, l’artigianato era assente ! Ma lo era anche negli anni passati , o no ?
Se ben ricordo il ” tormentone ” risale ormai a diversi anni addietro e magari la maggioranza silenziosa ha eletto l’attuale compagine perche’ si evitasse tale antipatica invasione !
Siamo sempre alle solite, guardiamo la pagliuzza nell’occhio del nostro dirimpettaio cosi’ come gli attuazli amministratori guardavano solo la pagliuzza dei loro antagonisti , ma nulla cambia !
Speriamo per il futuro di poter gustare e godere della piazza piu’ bella della provincia di Bari , di poter vietare agli “invasori” di giungere a Mola prendere d’assalto i bar trasformarli in pizzeria e lasciare che i loro bambini giochino con barattoli di bibite , diano fastidio a chi vorrebbe restare alla panchina per prendere un po’ di fresco serotino.
La bellissima Mola merita migliore visibilita’ aldila’ del colore politico di chi amministra : ci vuole cuore e cervello!!!
Articolo e commento condivisibile. Si sentiva anche in giro durante l’inutile occupazione della piazza prima di smontare tutto. A proposito della caccia al voto per le ambizioni future del “vostro” sindaco sono solo virtuali. Se si andasse a votare ora probabilmente voterebbero jojocc o don cosè, molto migliori e più vicini alla gente. Almeno su questo non ci sono rischi, l’alternativa credibile per il momento manca, la maggioranza è ancora disertare le urne. Complimenti a Vincenzo D’Acquaviva, pane al pane, vino al vino.
L’area dello stadio comunale sia un’area fieristica, anche perchè è ben collegata alla tangenziale. Per il resto, leggo che non è cambiato nulla dalle passate edizioni.
Certo che questa fiera è da ripensare, ma quando mancano i soldi è tutto più difficile. Quindi non sono possibili paragoni tra questa amministrazione e la precedente perchè i paragoni si fanno a parità di condizioni, e in questo caso manca una “paccata” di soldi.
Dalla fiera alle onnipresenti elezioni, che con la fiera non c’entrano nulla. I commenti personali dovrebbero restare fuori dall’articolo, ma ormai è un’abitudine.
Si parla di caccia al voto quando la gente non ci pensa neanche. Addirittura di rielezione del Sindaco quando si voterà per le comunali, salvo sorprese, nel 2015 cioè tra quasi tre anni, quindi il buon Acquaviva si metta l’anima in pace. Diperna in Parlamento? Fantapolitica! Il nostro sindaco ha sicuramente da pensare a cose più importanti.
La bella e accogliente piazza XX Settembre di una volta ha perso gli aggettivi qualificativi. Man mano che passa il tempo quella che era il punto di riferimento per tutti e che rappresentava il bigliettino da visita di Mola, e’ in continua decadenza. Potrei stare ad elencare tante deficienze tra cui anche i camion che salgono senza pedane sulla piazza per fare di tutto compreso le esposizioni dell’articolo, ma mi soffermo al monumento che costruito in memoria dei caduti in guerra e’ adesso in abbandono ed e’ diventato un ricettacolo di immondizie oltre dei ragazzi che ci giocano dentro. Sto parlando ovviamente della fontana monumentale che non si capisce perché e’ ferma da mesi. La piazza senza la fontana in funzione ed illuminata e’ mutilata della sua parte più importante per l’immagine del paese e della stessa piazza, soprattutto in questo periodo che Mola si popola di turisti e di molesi che vivono altrove. Senza contare che sono imminenti le feste religiose e popolari più importanti che richiamano ulteriori forestieri dai paesi limitrofi e oltre. Invece di dare più visibilità a questo paese si oscura quel poco di buono e di bello che abbiamo. Per non parlare poi del resto dei problemi. Altro che elezioni e/o programmi politici, Mola sta’ morendo!!!
A completare il panorama indecoroso della piazza ci pensano i bidoni della differenziata. Al cozzetto ci hanno obbligato a tenerli nelle nostre proprietà e ad uscirli nei giorni ed orari stabiliti, in piazza invece vige un’altra ordinanza a quanto pare. Per non parlare della puzza. Provate a passare in corso Umberto all’altezza del ristorante difronte alla chiesa Maddalena ci vuole la maschera di ossigeno. Chiaramente i bidoni sono per strada e fissi. La fontana che davvero rappresenta il simbolo di Mola versa in condizioni pietose. Sirio evidentemente i nostri amministratori hanno altro a cui pensare. Di certo non ai voti in quanto li stanno perdendo strada facendo.
Come sempre i commenti si allargano : e’ come dire nel nostro gergo ” nam sceut’ da pizz a p’ndaun ” ( ce ne siamo andati da un punto ad un altro) . Il fatto e’ la fiera dell’artigianato in piazza XX settembre e…considerazioni esagerate sul futuro del sindaco!
Le cornici dei bidoni d’immondizia del degrado generale sono da sottolineare ma in altro articolo e suggerimento agli amministratori.
Adesso e’ comunque chiaro che la Fiera dell’Artigianato andrebbe eliminata e basta!!!
E’vero, l’argomento era la fiera e la fantapolitica espressa dall’articolo che si commenta. Mettere on line quei pettegolezzi senza fondamento è stato sleale. Mi domando se il buon Lucarelli era d’accordo.
Comunque la fiera si potrebbe spostare allo stadio, anzi io rilancerei con + edizioni a tema, ad esempio “casa”, “agricoltura”, ecc.
In effetti questa mostra di artigianato non ha più senso di esistere in quanto oltre alla mancanza di veri artigiani (a parte qualche eccezione) è stata superata dall’evento fieristico che ha riscontrato un buon successo anche dal punto di vista logistico e che sicuramente non ha invaso la piazza per quasi 3 settimane. Non si può però non soffermarsi al mancato decoro e al deturpamento della nostra bella piazza. Tutti sappiamo che non si può stare più tranquilli in piazza tra ragazzi che giocano a pallone, motori che la attraversano, gente che lascia il proprio cane (anche pericolosi) libero di scorazzare e fare i bisognini, etc.. Traffico esasperante e quindi un grado di inquinamento che fa diventare una passeggiata o un rilassamento un vero e proprio stress. Purtroppo devo dire a Moleseverace che la piazza di Mola così com’è messa e considerato l’uso improprio che se ne fà, ha perso il suo primato. Questo grazie soprattutto all’assenza delle istituzioni e delle mancate attenzioni al valorizzare al meglio il nostro patrimonio, da parte di chi ci amministra. Questa amministrazione aveva nel suo programma un presidio di vigili in piazza, ma di questo non si è fatto più nulla, il risultato non poteva essere che questo. Ma l’attenzione maggiore è rivolta sullo stato attuale della fontana che giustamente ha evidenziato Sirio. Non è fuori argomento, anzi rientra nella fruizione e decoro della nostra piazza. Il disturbo che arreca la mostra dell’artigiano non è niente rispetto al resto che tutti purtroppo osserviamo e denunciamo. Aspettiamo tempi( e persone) migliori, sempre che ci siano.
Un saluto a tutti
Ha ragione Marianna quando dice che l’invasione della mostra dell’artigianato e’ il male mInore per la piazza. Ben altri sono i mali che affliggono la piazza , peraltro già enunciati in diversi commenti. Ha ragione anche Sirio a dire che la nostra piazza e’ in decadenza. Per non parlare dello stato in cui versa la fontana simbolo di Mola e ornamento della nostra piazza. Non riesco davvero a trovare qualcosa di positivo. E’ questo che merita Mola?