Redazionale
Il Presidente Gianni Vincesilao ha convocato la riunione del Consiglio Comunale in seduta ordinaria di 1^ convocazione per il giorno per Giovedì 5 Luglio, alle ore 19.30 ed in 2^ convocazione per i giorno 9 Luglio, sempre alle ore 19.30, presso la Sala Consiliare della sede municipale sita in Via De Gasperi, n.137, per trattare il seguente ordine del giorno:
1. Protocollo d’intesa fra Comune e Acquedotto Pugliese SpA per attività di formazione, informazione, sensibilizzazione sul bene comune “acqua”.
2. Ordine del giorno su “Sostegno dell’acqua come bene comune e diritto umano universale”
3. Mozione su “Legge 14/09/2011 n.148 art.16 – Modifica dell’art.79 c.1 del D.Lgs. n.267 del 18.08.2000”.
4. P.d.L. della maglia compresa tra Via del Frascinaro, Via V. Emanuele, Via D’Annunzio e Via Trento. Adozione variante.
5. Art.24 del Regolamento del Consiglio Comunale – Proposta di riduzione indennità di funzione al Presidente del Consiglio e del gettone di presenza ai Consiglieri Comunali.
6. Conto Consuntivo dell’esercizio Finanziario 2011. Approvazione.
7. Mozione su: Iniziative di contrasto alle mafie e di sviluppo della legalità e della trasparenza da parte degli Enti Locali – Impegno dei Comuni a costituirsi parte civile nei procedimenti per mafia che coinvolgono le amministrazioni.
Incuriosito dal 3° punto all’ordine del giorno, che è espresso in una forma incomprensibile, ho appurato che:
– l’art. 16 della legge 148 del 14/09/2011 non esiste…
– l’art. 79, comma 1 del D.Lgs. 267 del 18/8/2000 disciplina i permessi di lavoro spettanti ai consiglieri comunali che siano lavoratori dipendenti.
– l’art. 16 è presente invece nel decreto-legge 138 del 13/8/2011, che la legge 148 ha convertito in legge con modificazioni (anche sul predetto art. 16). In particolare, la durata dei permessi di lavoro per i consiglieri comunali che siano lavoratori dipendenti viene ridotta al tempo strettamente necessario alla durata del consiglio stesso, fatto salvo il diritto a non lavorare per l’intera giornata successiva qualora il consiglio si protragga oltre la mezzanotte.
La mozione è perchè alcuni consiglieri che erano abituati ad assentarsi per tre giorni (il giorno prima del consiglio, il giorno del consiglio e il giorno dopo il consiglio se finiva, come quasi sempre, dopo la mezzanotte) ora hanno finito con la pacchia e vorrebbero tornare a prima.
Carissimi nicolabel e davide sono davvero sconcertato in quanto elettore del centrosinistra (pentito) i consiglieri che chiedono la riduzione del gettone sono gli stessi che chiedono il permesso retribuito il giorno del consiglio comunale, ma con che faccia discuteranno il punto? Una opposizione dai bassi contenuti, che penso ultimamente avranno ben altro a cui pensare.???????????
A Napoli dicono che uno che si comporta così “Chiagn e fott” scusate se è scritto male, e incomprensibile non dovrebbe essere non tanto il nunero della legge, ma come si comporta certa gente che vive sulle spalle di chi si fa il mazzo ogni giorno.
Mi pare anche che questi politicucci avevano settimane anche abbandonato il consiglio comunale. Ormai sono alla frutta.
….e nessuna parola spesa…ma neanche un cenno…sulla raccolta di firme per il referendum….che scade il 30 luglio…