Redazionale

In questi giorni di gran caldo, vissuti all’insegna di Caronte che non vuole abbandonarci, la gente cerca refrigerio al mare. Mola, fortunatamente, pur non disponendo delle spiagge di Rimini o Riccione, ha comunque un bel mare, anche abbastanza limpido e pulito. Accade, però, che gli accessi al mare disponibili non sono tanti: non tutti possono usufruire del litorale di Portecchia o dell’Acqua di Cristo.

C’è gente che abita fuori Mola, sulla litoranea per Cozze e gradirebbe avere la possibilità di raggiungere la costa senza percorrere chilometri in auto.

Su questa strada c’è un solo accesso al mare, per altro giornalmente invaso da centinaia di auto. Per la verità un altro c’è, ma è ridotto ad un viottolo impraticabile, letteralmente oscurato dalla sterpaglia e dall’immondizia. Da anni, invano, le famiglie con bambini che frequentano la spiaggetta di Cala Caloria chiedono di liberare e rendere agibile quei 50 metri di stradina pubblica, percorribile solo a piedi. Da anni le stesse famiglie chiedono, invano, di non essere costrette ogni giorno a ripulire la caletta dai rifiuti abbandonati ovunque dagli sporcaccioni. Le foto che vi mostriamo sono eloquenti e testimoniano lo stato dei luoghi. E’ augurabile che l’Assessore Palazzo ed il Sindaco Diperna prendano a cuore il problema, senza far passare un’altra estate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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