di Sebastiano Roca

Atletico MolaContinua la marcia di Gravina e Casarano che, battendo rispettivamente Trani e Barletta, hanno messo altro fieno in cascina. Vittorie importanti, ma non facili com e avevamo ipotizzato in sede di pronostico, a dimostrazione che nessun risultato è scontato in partenza.

Per quanto riguarda il Casarano, la squadra allenata da Oliva ha dovuto aspettare il quarto d’ora della ripresa per andare in gol con Melis. Il raddoppio di Ancora, venuto in pieno recupero sul filo del triplice fischio finale, la dice lunga sulla resistenza opposta dal Barletta.

La capolista Gravina, invece, è andata subito in vantaggio con Rana (12’) per poi raddoppiare con Albano a metà ripresa (20’). Il gol di Cesareo, sei minuti dopo, ha tenuto in ambasce i padroni di casa fino al termine.

E’ stata, la nona giornata, un turno nel quale è crollato il fattore campo. Infatti, solo 12 dei 27 punti in palio, sono andati ai padroni di casa, e ben tre sono state lr vittorie esterne. Di queste, la più roboante è stata quella del Mola, che ha espugnato il “Guarini” di Mesagne, con un risultato che non ammette discussioni.

La partita si sblocca subito al 4’ con Del Core, che trasforma un calcio di rigore concesso dal romano Ubaldi, ma il vantaggio molese dura poco perché i padroni di casa, al 13’, i padroni di casa pareggiano su rigore con Pasqual. Tocca a Diagné, alla mezz’ora, riportare il Mola in avanti; un Mola che resiste ai ripetuti tentativi dei padroni di casa, e legittima il successo nel finale con la seconda rete di Del Core. E se nel calcio la migliore delle medicine è la vittoria, quella conquistata dal Mola, è servita certamente a guarire dalla sconfitta patita ad opera del Gravina e dalle relative polemiche.

Si sblocca in trasferta il Vieste, che coglie tre punti preziosi a Molfetta con una rete di Rocco Augelli a metà secondo tempo. Una brutta botta per la squadra di Lanza, che rientra nell’anonimato del centro classifica. Al pari di quella del Vieste, anche la vittoria del Bisceglie a Leverano è preziosa, perché consente alla squadra di Di Corato di restare appaiata al Mola in terza posizione.

Come da pronostico, la Sudest ha battuto l’Hellas Taranto, ma anche per la squadra di D’Ermilio non è stato facile, anche se il momentaneo pareggio degli ospiti, in chiusura del primo tempo, è stato contestato dai padroni di casa.

Finiscono tutte in parità le altre gare. Un pareggio ai limiti dell’assurdo, quello conquistato dall’Altamura a Otranto, o, se preferite, subito dagli idruntini. Pensate che i padroni di casa, avanti di due gol, hanno dilapidato il loro vantaggio subendo due reti, segnate rispettivamente al 92’ da Moscelli e al 94’ con un’autorete di Malerba.

Con lo stesso risultato di 2-2 si è conclusa Grottaglie-Castellaneta, ma qui i gol sono stati realizzati durante i canonici novanta minuti. Da fortezza inespugnabile, il “Totò Cezzi” di Novoli si sta trasformando in terra di conquista. Questa volta a fare festa è stato il Bitonto che ha trovato il gol del pareggio in pieno recupero.

risultati e classifica

 

 

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