Con una lettera in data odierna, 20 aprile 2017, “Città Nostra” ha evidenziato la grave situazione di degrado statico-strutturale e igienico-sanitario di Palazzo Roberti, al Soprintendente dott. Luigi La Rocca per i Beni archeologici, delle belle arti e del paesaggio della Città Metropolitana di Bari.
Con un corredo di 16 fotografie, abbiamo illustrato al Soprintendente tutti gli aspetti di criticità di Palazzo Roberti, richiedendo un intervento urgente a norma del D. Lgs. n. 42/2004 (“Codice dei beni culturali e del paesaggio”), come già fatto per il Torrione.
Nell’occasione abbiamo domandato informazioni sugli sviluppi della lettera inviata dalla Soprintendenza ai proprietari del Torrione, a seguito della nostra segnalazione.
Ecco il testo della lettera inviata oggi al Soprintendente per Palazzo Roberti:
Ribadisco col dire, che menomale che ci siete voi di “Città Nostra” In questo paese. Non so cosa stia succedendo, ma noto la mancanza di idee e di impegno da parte di cittadini capaci e preparati, ” e ce ne sono tanti,” che si interessano alla vita sociale e politica di questo paese. Ritengo molto strano il loro disinteresse di queste persone. In una società, la mancanza di insegnanti, fa aumentate l’alfabetismo.
Sarebbe ora, che arrivasse area nuova!
Troppi apprendisti stregoni, e fattucchieri ci sono in giro, sarebbe ora di finirla, con questi personaggi che muoiono, e risorgono.
Il paese non ne può più! Il Cimitero, Il Palazzo Roberti, Il Torione, le strade….basta! Dico, ad alta voce Basta…In questo paese si pensa solo a costruire i palazzi!
Io dico grazie a voi, che ci siete, Andrea Giorgio Laterza -Direttore del mensile di “Città Nostra – il giornale dei molesi” e un grazie a te caro
Nicola Lucarelli – Presidente dell’associazione socio – culturale
“Città nostra”. Sì! grazie di esistere! Grazie, per quello che fate per il vostro, per il mio paese.
Il commissario prefettizio, gli ingegneri comunali, le forze dell’ordine, non c’entrano niente? Nessuna responsabilità? Colpa sempre di soldi che mancano? Dell’avere altro da fare alla Sovrinntendenza? Di avere troppi casi analoghi? Qualcuno vuole che cada così risolviamo? C’imbellettiamo di avvertimenti ? Poi tranquilli in casa a dormire e a darci importanza? Perché privati si trovano ad avere locali che gratuitamente si vedranno abbelliti? Chi ha sbagliato nel passato? Dov’è la lungimiranza dei politici che si sono succeduti e che con la discarica Martucci, le sentenze con richieste di risarcimento ci hanno lasciato in eredità ? Si sono preoccupati e si preoccupano solo di farsi rieleggere, poi i problemi diventano altri anche quelli secolari…..