Redazionale
Fatica, sudore, sorrisi: le bandiere che accomunano il popolo dei cicloamatori, abbattendo ogni differenza geografica o di età.
Questa è stata la Gran Fondo del Tanagro tenutasi lo scorso 7 luglio, competizione inserita da quest’anno nel circuito del Giro dell’Arcobaleno e che ha visto una folta partecipazione della ASD 2 Ruote Mola di Bari.
Vero ed indiscusso protagonista della gara il caldo, con temperature nettamente al di sopra della media stagionale che hanno messo a durissima prova i ciclisti giunti da ogni parte del Sud Italia.
I portacolori molesi hanno attraversato un percorso difficile di 117 km tra le strade delle province di Potenza e Salerno, caratterizzate dalla bellezza verdeggiante delle montagne appenniniche ed il fascino dei piccoli borghi del Vallo di Diano per una Gran Fondo giunta quest’anno solo alla quarta edizione ma già affermata come uno degli appuntamenti irrinunciabili per i cicloamatori del Sud Italia.
Percorso che ha visto i suoi momenti clou nella scalata del Colle Mandrano e del Lago Magorno (12 km con pendenza media del 4%), salita posta ai – 47 km dal traguardo per poi proseguire con tanta pianura e impegnativi saliscendi prima del traguardo di San Pietro al Tanagro.
Ben 16 i portacolori molesi che si sono sobbarcati questa lunga trasferta e che, grazie ad uno splendido lavoro di squadra, sono riusciti a confermarsi sul gradino più alto della classifica a squadre anche in questa Gran Fondo.
Grazie alla sommatoria dei risultati la società ciclistica molese conferma il suo secondo posto nella classifica generale mettendosi alle spalle alcune delle storiche e più rinomate associazioni ciclistiche del Sud Italia.
Un ottimo risultato per il presidente Roberto Contessa a cui spetta il compito di tracciare un primo bilancio della stagione prima della pausa estiva: “Non posso che esprimere la mia soddisfazione per i risultati raggiunti sino a questo momento che rappresentano la conferma del lavoro svolto da tutto il Consiglio Direttivo e tutti i soci affiliati alla nostra società. Ciò che più mi inorgoglisce – continua Contessa – è la stima e l’apprezzamento che la nostra società gode nel panorama ciclistico amatoriale del Sud Italia. Rappresenta per noi un motivo di orgoglio e di appartenenza alla nostra città ed uno stimolo per proseguire su questa strada e diventare sempre più un punto di riferimento per le due ruote sul nostro territorio. Non nascondo – conclude il Presidente – che nel prossimo futuro vorremmo dedicarci con maggiore attenzione ad iniziative destinate ai più piccoli nonché alla mobilità sostenibile per incentivare ancor di più i nostri concittadini all’uso della bici”.
Programmi, ambizioni, speranze per il futuro per la ASD 2 Ruote Mola di Bari che, come in ogni occasione, ringrazia sentitamente Tabaccheria Di Venere, Cyclon-store, Caffè Adriatico, Martinelli – Ingegneria e costruzioni elettriche, Cine Lumiere ed Ottica Brunetti per il sostegno nelle sue attività.
Ufficio Stampa ASD 2 Ruote Mola di Bari
