L’attore e operatore culturale Domenico Clemente interviene sulla nostra pagina facebook in merito all’attuale gestione del Teatro Comunale. Ne riportiamo qui il testo:
Un particolare esterno del Teatro comunale che evidenzia la mancanza di manutenzione. La foto è stata scattata l’estate scorsa, e divulgata da “Città Nostra” il 4 agosto 2017, con richiesta di intervento dell’Ufficio tecnico comunale, ma senza alcun riscontro concreto.
“La scellerata convenzione che la coppia G. Di Rutigliano – F. Mola hanno sottoscritto circa un anno fa non solo regala di fatto il Teatro comunale ai Sigg. Gestori ma impoverisce le casse di Palazzo di Città per via del mancato introito di un seppur minimo fitto, diciamo di 6.000 euro annui (che moltiplicato per otto anni di convenzone fa 48.000 euro) con l’aggravio del pagamento delle utenze calcolate, cinque anni fa, in circa 10.000 euro annui (che moltiplicato per otto fa 80.000 euro – senza contare gli aumenti tariffari in essere da allora ad oggi e l’aumento dei consumi di energia elettrica) per un totale di oltre 150.000 euro di perdita secca con i quali si sarebbe certamente potuto organizzare e sistemare un po’ di cose nello stesso settore.
Tutto questo con la scusa della partecipazione ad un bando che avrebbe portato qualche soldo per risistemare il Teatro comunale ma che non ha legato il buon esito dello stesso al perdurare della convenzione.
Risultato: nonostante il compitino sia stato fatto diligentemente, pare proprio che il Teatro non sia tra quelli ammessi a finanziamento. Cosa, per varie ragioni, abbastanza prevedibile, ma poco importa: il Teatro resterà saldamente in mano agli attuali Gestori.
E per ultimo: bene ha fatto il Commissario a chiudere, sino al ripristino della sicurezza, il Castello.
Mi piacerebbe che ugualmente ci facciano sapere, il Commissario o il Dirigente del settore, se anche il Teatro è in sicurezza riguardo l’impianto antincendio, il sipario tagliafuoco e tutte le uscite di sicurezza.
In caso contrario, andrebbe chiuso in attesa del ripristino delle norme vigenti.”
Un particolare del pluviale otturato dalla presenza di erba, in una foto pubblicata da Città Nostra il 4 novembre 2017. Il 4 agosto 2017 avevamo pubblicato la foto del cornicione con danni derivanti da umidità (vedi la foto precedente), che poi si è appurato dipendere dal pluviale otturato.
