di Nicola Rotondi

Dopo una lunga stasi di due anni e mezzo, il Gal Seb (Gruppo di Azione Locale del Sud Est  Barese) riparte in una veste rinnovata col ciclo di presentazione del Pal (Piano di Azione Locale) 2014-2020, avviato  nella sala convegni del Palazzo della Cultura di Noicattaro e prossimamente atteso nei comuni partecipanti.

“E’ un’occasione per il nostro territorio che permette di far dialogare il Gal con le politiche intraprese dalle singole amministrazioni” è stata l’introduzione dell’assessore locale allo sviluppo territoriale Germana Pignatelli “Ogni piccolo imprenditore, cui chiediamo di investire e di entrare in un percorso, deve sapere che ogni singola risorsa messa sul terreno avrà ricadute nel tempo”.

Rispetto alla precedente programmazione, ci sono due novità: l’espansione dell’area a nove comuni – per una popolazione di 184 mila abitanti – con l’inserimento di Adelfia, Bitritto e Polignano, e l’attivazione del “multifondo”, da parte della Regione Puglia, attraverso cui il Gal estende le proprie competenze sia al Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) che al Feamp (Fondo Europeo per le Attività Marittime e della Pesca). “L’unione di questi due fondi darà la possibilità al territorio così allargato di promuovere il prodotto rurale e il prodotto costiero” spiega il giornalista nojano Nicola Mangialardi, prima di passare la parola al presidente del Gal Pasquale Redavid. “Oggi riaccendiamo quella fiammella, spenta da un giorno all’altro. Ciò ha provocato un sacco di problemi per le azioni già svolte sul territorio” afferma Redavid “La continuità è venuta meno proprio mentre eravamo appena partiti nel seguire le aziende con delle reti d’impresa. Due anni non facili durante i quali non siamo stati fermi, ma abbiamo lottato per la nuova programmazione”.

Il Pal attua la Strategia di Sviluppo Locale, che vanta una dotazione complessiva di 7,1 milioni di euro (distinti tra Feamp e Feasr) ed è ramificato in tre azioni: imprese e reti, capitale umano e infrastrutture. Le azioni hanno al proprio interno undici linee di intervento, illustrate nel dettaglio dal direttore del Gal Arcangelo Cirone. Si va dal premio all’avviamento di micro e piccole imprese extra agricole, per un importo massimo per progetto di 15mila euro, e il sostegno a investimenti e sviluppo (70mila euro per singola iniziativa). “La finalità del bando” chiarisce Cirone “è quella di creare nuove imprese, a favore di chi non riesce a trovare lavoro, di chi l’ha perso o di chi è a rischio occupazionale. Non possono essere finanziate iniziative i cui titolari o soci abbiano avuto un’impresa nei dodici mesi precedenti”.

da sin: Germana Pignatelli, assessore; Pasquale Redavid, presidente Gal Seb; Nicola Mangialardi, giornalista locale; Arcangelo Cirone, direttore Gal Seb.

La relazione si è soffermata soprattutto sulle tipicità prettamente agricole del comune ospitante. Nella fase finale dell’evento, dedicata alle domande del caso, è stato compiuto anche un passaggio sulle direttrici riguardanti le località costiere del Gal Seb, tra cui Mola.

E’ previsto un incentivo rivolto ai pescatori per diversificare la propria attività. Cirone cita come idea la vendita diretta del pescato sulla propria barca, il commercio elettronico per la consegna a domicilio o la realizzazione di piccoli punti vendita per la somministrazione del pesce cucinato.

Quanto alle infrastrutture, saranno promossi bandi per la riqualificazione delle aree portuali, la valorizzazione strutturale di spazi pubblici per la vendita del prodotto e la realizzazione di eventi eco-turistici e di promozione della vocazione marittima del territorio.

Il tour di presentazione del Gal Seb passerà farà tappa a Mola il 16 luglio alle ore 18:00, presso la sede della Lega Navale.

a sin: Germana Pignatelli, assessore; Pasquale Redavid, presidente Gal Seb; Nicola Mangialardi, giornalista locale; Arcangelo Cirone, direttore Gal Seb.

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UN GRANDE SUCCESSO EDITORIALE: GRAZIE MOLA!

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