Comunicato stampa

IGUDESMAN & JOO

A Little Nightmare Music

unica data italiana

Martedì 24 luglio, ore 21

Chiostro Santa Chiara

Mola di Bari

inaugura

STAGIONi_2018 (XXIV) – rete Orfeo Futuro

AgìmusFestival

Siamo seri, è musica classica. Ma non quando suona il duo Igudesman & Joo, nonostante la formazione rigorosa. Virtuosismo sonoro e comicità surreale sono, infatti, gli ingredienti di questa stravagante e dissacrante coppia musicale, acclamata in tutto il mondo con sold out nelle più importanti sale da concerto, dove risate a crepapelle – anche del pubblico più compassato – sono la regola. Reduci da alcune date in Germania, prima di volare negli States i due artisti terranno la loro unica data italiana, martedì 24 luglio (ore 21), nel chiostro di Santa Chiara, a Mola di Bari, per l’evento inaugurale dell’AgìmusFestival 2018 diretto da Piero Rotolo per l’Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali nella Rete di musica d’arte Orfeo Futuro.

Aleksey Igudesman e Hyung-Ki Joo suonano rispettivamente il violino e il pianoforte. Ma il loro freestyle permette frequenti e incredibili scambi e mutazioni. Musicisti di formazione classica, con una totale padronanza dei rispettivi strumenti, si divertono e divertono nel trasgredire ogni regola, aprendosi alla comicità più surreale e slapstick, anche se sempre colta e raffinata. E per l’Agìmus presentano la loro più stupefacente creazione, «A Little Nightmare Music», una «Piccola musica da incubo», che già nel titolo rimanda con ironia alla «Piccola serenata notturna» di Mozart e alla grande tradizione classica, riletta con una lente deformante, in uno show unico fra virtuosismi e umorismo contagioso e irriverente, capace di entusiasmare il pubblico degli appassionati di classica, come del pop e del rock.

Dunque, l’AgìmusFestival (24 luglio – 7 agosto) parte con uno spettacolo di grande richiamo per oscillare tra delirio e sogno, ironia e solennità, dal tramonto all’alba. Ribadendo che la musica è visione, metafora, rappresentazione, in tutte le forme e generi: dal jazz ai vertici del pianismo classico, dalla musica a cappella al barocco, dalle colonne sonore alla contaminazione. Territori che l’AgìmusFestival attraverserà con nove appuntamenti nel Chiostro di Santa Chiara e un concerto all’alba (a ingresso libero) sul lungomare del Castello.

Dopo Igudesman & Joo sarà la volta del trio Le Scat Noir, che si muove tra cantautorato e jazz classico (27 luglio), mentre più propriamente jazz è diventato il panorama di riferimento della cantante italo-algerina Karima, attesa con un tributo alle più grandi voci del jazz, su tutte la grande Ella Fitzgerald (31 luglio).

Dal canto suo, il virtuoso della tastiera Pasquale Iannone celebrerà Schubert, Chopin e Rachmaninov accanto all’allievo di Liszt, Moriz Rosenthal (3 agosto) prima del concerto all’alba dei SeiOttavi, l’ensemble a cappella con lo spettacolo «Around the World» spazierà dal repertorio di Manhattan Transfer e Swingle Singers a Brahms e Mozart, alle 5.30 del mattino (5 agosto).

A seguire, gli “incubi” di Igudesman & Joo verranno “mitigati” dai “sogni” di Platinumbrass4, il quartetto di ottoni (con batteria) che con «Dreams» rilegge il rock dei Led Zeppelin e dei Queen, tra musica colta e jazz (19 agosto). Chiudono il programma due concerti di musica da camera – dove la musica colta incontra gli idiomi popolari tra Spagna e Italia – del Trio Romea (25 agosto) e dell’Ensemble Benedetto Marcello (2 settembre), una frizzante serata tra villanelle popolari e cafè chantant del duo Ebbanesis (31 agosto) e una serata da Oscar con i pianisti Carlos Lama e Sofia Cabruja, impegnati con l’Agìmus String Orchestra in un viaggio sonoro attraverso le più belle colonne sonore di John Williams, Ennio Morricone, Nicola Piovani e altri autori (7 settembre).

Info 368.568412 – 393.9935266

Concerti 24 e 31 luglio: 20 euro (posto unico numerato) www.bookingshow.it

Altri Concerti 10/8 euro www.associazionepadovano.it

Concerto all’alba a ingresso libero

Botteghino luogo e giorno dei concerti

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