di Andrea G. Laterza
Ennesimo episodio di vandalismo in Piazza XX Settembre.
Uno dei putti che adornano la fontana monumentale è stato deturpato con una scritta fatto con pennarello nero.
La misura è colma da tempo.
L’assenza di funzionalità delle telecamere installate in piazza non permette di individuare l’autore del vandalismo.
Peraltro, come si è visto, lo “scappellotto” pedagogico del Sindaco nei confronti del “tuffatore” del lunedì della Festa patronale non è servito.
Il Sindaco intervenga al più presto per assicurarne la funzionalità e il pieno monitoraggio e provveda a denunciare, senza alcun indugio, alla Procura della Repubblica, a norma del Codice dei Beni culturali, tutti gli autori di atti di vandalismo ai beni artistici e culturali, laddove individuati, senza atteggiamenti inutilmente buonisti.
Ci informano dal Comune che le telecamere posizionate in piazza XX Settembre sono state attivate da circa 10 giorni. E’ in corso la visione dei filmati per identificare l’improvvido “artista” che ha deturpato uno dei 4 putti della Fontana Monumentale. Chi imbratta o danneggia palazzi storici o monumenti rischia la reclusione da tre mesi a un anno ed una multa da 1.000 a 3.000 euro.
AVVISO AI LETTORI
In qualità di autore dell’articolo è mio dovere precisare che nessuna informazione sull’attivazione delle telecamere era giunta al nostro giornale prima della stesura del pezzo.
Peraltro, a norma di legge, è dovere del Comune informare la cittadinanza, attraverso manifesti e comunicati ai giornali, sull’attivazione di impianti di videosorveglianza.
Ancora una volta (come accadde con la Giunta Di Rutigliano per le 3 telecamere mobili attivate, anche se per un breve lasso di tempo, ai fini delle riprese per contrastare il fenomeno di “busta selvaggia”) nessuna informativa è stata fornita alla cittadinanza nè tanto meno alla stampa.