di Nicola Lucarelli

Nel mentre svolgevano un servizio di controllo all’interno del centro abitato, i Carabinieri di Mola hanno riconosciuto alla guida di un auto un noto pregiudicato di Noicattaro. Ritenendo necessario procedere al suo controllo, i militi hanno bloccato l’auto. Contemporaneamente il conducente ha tentato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato bloccato dopo pochi metri, identificato e perquisito: era in possesso di un piccolo quantitativo di hashish.

Si trattava di un noto pregiudicato di 49 anni, residente a Noicattaro. In seguito alla successiva perquisizione del veicolo, i militari hanno rinvenuto all’interno del bagagliaio un borsone con una cinquantina di panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 26 Kg.

Per lui sono scattate le manette: è stato condotto in caserma, interrogato ed arrestato. I Carabinieri stanno effettuando ulteriori controlli per risalire alla provenienza dell’ingente quantitativo di droga rinvenuto. Dopo l’arresto, il 49enne è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Negli ultimi anni la diffusione delle droghe è aumentata in maniera esponenziale, non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli centri e Mola non fa eccezione. I dati relativi alla diffusione delle ‘sostanze’ tra i giovani sono allarmanti: il 75% degli adolescenti fa uso di stupefacenti e il 27% ammette di procurarsele addirittura nei pressi della scuola. Però gli adolescenti non conoscono la composizione delle droghe, infatti la gran parte dei ragazzi ne fanno uso ‘alla cieca’ e il 2,3% dei giovani tra i 15 e i 19 anni assumono sostanze ‘psicotrope’ ignorandone totalmente gli effetti collaterali. Un fattore che ha favorito la diffusione delle droghe è il mercato illegale online aperto 24 ore al giorno, a cui sempre più giovani fanno ricorso. Per questi acquisti non servono prescrizioni mediche e non esiste monitoraggio dei rischi.

Il controllo del territorio è assicurato dai Carabinieri, ma per contrastare il fenomeno in crescita, serve anche un più assiduo controllo dei genitori. Se non c’è richiesta, scompare anche il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti.

Nelle edicole e librerie, ma anche presso Esso Defonte, Palumbo copisteria, Bar Pendolino.

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