Comunicato stampa
L’argomento dimensionamento scolastico ha tenuto banco nelle ultime settimane a Mola di Bari ed è del 02.11.2018 la delibera di giunta, con la quale l’amministrazione comunale si è espressa sul tema al termine di un percorso di concertazione e condivisione con il mondo scolastico.
Il provvedimento nasce nell’alveo e prende atto delle “Linee di indirizzo di dimensionamento della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019-2020” approvate con deliberazione della Giunta della Regione Puglia 1690 del 26/09/2018 e va nella direzione della strutturazione di due Istituti Comprensivi che coinvolgeranno i due Circoli Didattici, la scuola secondaria di I grado “Alighieri-Tanzi” e tutti gli interessati in un processo di costruzione e confronto su azioni e offerte formative più adeguate a rispondere alle esigenze degli studenti, seguendo il principio pedagogico della curricolarità verticale.
Parallelamente, è stato istituito apposito Tavolo tecnico di confronto sul piano didattico ed organizzativo, coordinato dall’Amministrazione, al quale parteciperanno anche i rappresentanti degli operatori scolastici e le organizzazioni sindacali. Scopo fondamentale è formulare una proposta condivisa di dimensionamento della rete scolastica locale, a valere sull’anno scolastico 2020-21. Nessuna iniziativa avventata, quindi, ma un percorso graduale e condiviso da tutti che terrà, ovviamente, conto della normativa vigente in materia, partendo da diversi elementi: l’analisi accurata dei bisogni formativi del territorio, l’andamento del flusso di iscrizione, il numero di classi formatesi nell’ultimo triennio, il previsto andamento demografico rapportata alla disponibilità edilizia esistente, la necessità di garantire una opportuna stabilità degli assetti scolastici.
Il Sindaco di Mola di Bari, Avv. Giuseppe Colonna ha commentato il provvedimento affermando “voglio chiarire ai cittadini innanzitutto che non vi saranno cambiamenti nell’attuale assetto scolastico, ma costruiremo, per la prima volta nel nostro territorio, un percorso con docenti, genitori, sindacati e tutti i soggetti interessati che ci aiuterà a compiere le scelte migliori e a farci arrivare pronti per una richiesta di dimensionamento che potrà interessare il nostro paese solo a partire dal prossimo anno. Stiamo affrontando con lungimiranza un discorso, volendo evitare che nel prossimo futuro ci caschino sulla testa decisioni a cui saremmo costretti ad attenerci, senza aver avuto tempo e modo di discuterle con le nostre scuole cittadine. I cambiamenti possono recare con sé timori, ma se ci prepariamo in anticipo e li affrontiamo tutti insieme evitiamo che qualcuno ci obblighi a farli da un giorno all’altro”.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Dott.ssa Lea Vergatti ha aggiunto “da pedagogista mi preme evidenziare che se responsabilmente ci approcciamo a questa discussione nella prospettiva degli allievi dobbiamo considerare che la continuità didattica ed educativa verticale ed il lavoro integrato all’interno dei cicli della scuola base sono tutti elementi che danno il senso della comprensività e rendono assai più efficaci l’istruzione e la formazione degli studenti. Per questo diciamo a tutti gli attori in campo discutiamo, confrontiamoci, ma pensiamo sempre e solo al benessere di chi di queste scelte potrà avvantaggiarsi: i nostri ragazzi, per cui vogliamo un istruzione di qualità, per formarli sempre meglio e dargli strumenti più efficaci che li possano agevolare nel proseguo dei loro studi e nel passaggio alla vita adulta”.
Ufficio del Sindaco
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