di Donatello Biancofiore
Il girone d’andata si chiude a Francavilla. L’assistant coach Gallo: “Lavoriamo sulla consapevolezza di quanto possiamo dare e di quanto non abbiamo ancora dato”
Una giornata al giro di boa, una giornata prima della pausa natalizia, la gara interna con Altamura ci ha restituito una Geopharma pimpante e vogliosa di prendersi i due punti contro un avversario che si presentava ostico e rodato al Pala Pinto.
E’ stata la dimostrazione che quello in mano a coach Castellitto è un gruppo tanto giovane, è vero, ma capace se in giornata e presente con la testa, di imprimere un ritmo e una condotta di gara tale da mandare in avaria qualsiasi avversario. Quaranta minuti al comando, un + 16 rifilato alla Libertas che in tutte le gare precedenti non aveva mai lasciato il passo alle avversarie con più di 10 punti, il buon impatto del nuovo arrivato Galantino, l’impronta decisiva finalmente sulla gara di Cairns, sono le coordinate su cui continuare il lavoro per affrontare quest’ultima sfida dell’anno al meglio.
Perché quella a Francavilla si presenta come una gara dagli equilibri delicati, contro un avversario davvero temibile tra le mura amiche e che nell’ultimo impegno ha portato Ostuni a giocarsi la vittoria fino alla sirena. Fin qui nelle quattro partite disputate lontano da casa, abbiamo avuto prestazioni contrastanti, belle quelle di Monopoli ed Ostuni, molto meno quelle di Ceglie e Ruvo.
Dovremo essere quelli delle prime due, provando a fare ancora meglio, a metterci più rabbia agonistica, più cattiveria, perché in un campionato in cui ci sono 8 squadre in 2 punti, passare dal paradiso all’inferno è un attimo.
Mike Dison il pericolo pubblico numero 1, 20 punti di media per il play statunitense del Villa, alla sua seconda esperienza italiana e reduce da un 8/11 monstre dalla linea dei 6,75 nella sfida contro Ostuni.
Mazzarese, Serpentino, il lungo Ljoljic col suo paniere di rimbalzi, Argentiero e l’ex Calò, sempre pericoloso dalla distanza, gli altri uomini più in rotazione per il roster di coach Vozza, che si mantiene in equilibrio tra canestri fatti e subiti (769 contro 765).
Nell’ultima partita, complice l’assenza di coach Castellitto per motivi di salute, abbiamo visto l’assistant coach Gianluca Gallo fornire il suo importante apporto tecnico alla sfida. “L’esperienza in panca nell’ultima giornata in assenza di coach Castellitto è stata sicuramente bella ed importante, possibilità per la quale devo ringraziare prima la società e poi sicuramente coach Campanile che durante la gara non mi ha lasciato mai solo e mi ha aiutato tantissimo dal primo al quarantesimo minuto.”
Poi nelle parole di Gianluca subito testa alla importante sfida con Francavilla: “In questi giorni di preparazione stiamo lavorando sicuramente sulla testa della nostra squadra, tenerla compatta e sul pezzo nella scorsa settimana per l’assenza di Gabriele non è stato affatto facile, e le stesse difficoltà le troveremo nel mantenere sul filo del rasoio una squadra in euforia dopo una vittoria difficile, quindi stiamo lavorando e continueremo a farlo sulla consapevolezza di quello che possiamo fare ma anche su quella di non aver fatto ancora niente”.
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