Comunicato stampa
Si continua ad utilizzare l’edificio “Casa delle Culture” per eventi pubblici nonostante la presenza di evidenti barriere architettoniche che ne impediscono la fruizione ai diversamente abili, realizzando concretamente una forma di discriminazione indiretta.
Non solo singoli eventi estemporanei di tipo politico propagandistico, dai cui organizzatori non ci si aspetta tanta sensibilità ma anche purtroppo programmazioni culturali su più date che proprio per la loro natura, appunto Culturale con la “C” maiuscola dovrebbero avere più a Cuore certi argomenti, per non trascendere nella barbarie.
Evidentemente nella casa delle culture non alberga la cultura della non discriminazione.
Nel Novembre 2014, dopo un lungo intervento di restauro e recupero, la “Casa delle Culture” fu riaperta in fretta e furia per esigenze di propaganda elettorale, tralasciando completamente la presenza di barriere architettoniche….”tanto i disabili sono pochi voti”.
Da allora il Movimento 5 Stelle di Mola ha messo in atto diverse iniziative volte a sensibilizzare le Amministrazioni Comunali ma anche l’opinione pubblica su questi temi e sui limiti di questo edificio che per questo non avrebbe dovuto chiamarsi “delle Culture”.
Il Consigliere Comunale M5S, Michele Daniele, ha presentato una interpellanza al Sindaco Colonna per chiedere chiarimenti in merito, ricevendo le solite risposte generiche: vedremo, faremo, provvederemo. Ma intanto Palazzo San Domenico continua a presentare barriere architettoniche e risulta inaccessibile a persone con disabilità, realizzando una vera e propria discriminazione punibile per legge.
Siamo arrivati persino a presentare un atto di diffida nei confronti dell’amministrazione dell’epoca all’uso di quell’edificio e non esiteremo a reiterarla anche nei confronti dell’attuale Amministrazione.
Ci rendiamo conto che in questo momento il paese, tra tutti i problemi, ha anche quello della penuria di spazi pubblici adeguati a contenere eventi. Ma questo non giustifica il dover derogare a delle leggi, soprattutto in una materia molto sensibile e delicata come questa.
Il nostro auspicio, se si vuole realmente iniziare a cambiare qualcosa in questo paese, è quello di mettere da parte le chiacchiere politiche rendendo finalmente fruibile a tutti la “Casa delle Culture”.
Fintanto che questa condizione non si realizzerà, nessun evento pubblico dovrà essere tenuto in quell’edificio.
MOVIMENTO 5 STELLE – MOLA DI BARI
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