di Vito Giustino
Villa Lorusso del XIX secolo
Fra le molte attività meritorie dell’Associazione CAV (Centro di Aiuto alla Vita) sito in via Gian Battista Vico n°24 a Mola (che oltretutto si occupa di aiutare le donne o le coppie che hanno difficoltà a portare avanti la gravidanza) c’è anche quella di farci conoscere meglio il nostro paese.
Ormai da tempo vengono periodicamente organizzate passeggiate di gruppo alla scoperta di determinati scorci di Mola. Solo negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di visitare i principali monumenti della piazza, tra cui la fontana monumentale, gli edifici risalenti al periodo fascista, la città vecchia e la frazione di Cozze. L’ultima tappa di questo viaggio alla scoperta di noi stessi è stato rivolto al pendìo di San Materno: una passeggiata organizzata dal CAV in collaborazione con l’associazione “Poggio delle Antiche Ville”.
Guidati dai volontari, a loro volta coadiuvati da Giancarla Aniello e Angela Discipio, abbiamo visitato quattro delle storiche ville presenti in zona: quelle appartenenti alle famiglie Pesce, Lucarelli, Ruggeri e Poli-Disanto.
A San Materno villa Ruggeri (ex masseria)
Una passeggiata la cui affluenza (almeno sessanta persone, e molte di più avevano provato a iscriversi ma si è dovuto lasciarle fuori per ragioni di spazio) è stata purtroppo inversamente proporzionale alla durata: circa due ore, comunque sufficienti a conoscere un po’ la storia e l’architettura di queste ville settecentesche.
Nella prima di esse, al momento disabitata e adibita alla villeggiatura estiva, abbiamo visitato in lungo e in largo i vari saloni ormai vuoti, e dal terrazzo contemplato Mola e San Materno dall’alto, un punto di vista mai avuto prima.
A San Materno villa Ruggeri (ex masseria)
La visita alla seconda e alla terza villa è stata purtroppo più breve e si è fermata sulla soglia di esse, ma abbiamo comunque potuto ammirarne il prospetto e ascoltarne la storia dai nostri esperti.
Più intensa la visita alla quarta e ultima villa, attualmente abitata, i cui stessi padroni di casa ci hanno fatto da guida nel cortile e soprattutto all’interno, raccontandoci le ricerche da loro stessi effettuate e mostrandoci le nicchie ricavate nella roccia e i dipinti contenuti al suo interno.
Quando si conosce meglio il luogo in cui si abita lo si ama un po’ di più. Allo stesso tempo per aver voglia di conoscerlo bisogna amarlo, volete farvi sfuggire queste occasioni?
villa Lucarelli a S. Materno
Non temete, il CAV sta già organizzando altre passeggiate che permetteranno di visitare altri luoghi del nostro ricchissimo territorio. Non dovete far altro che restare in attesa del prossimo appuntamento e prenotarvi per tempo. E magari alla fine lasciare una piccola offerta per questa associazione per aiutarla in ciò che fa: ovvero aiutare, in un modo o nell’altro, tutti noi molesi e non solo.
Per contattare il Centro di Aiuto alla Vita visitate la pagina Facebook https://www.facebook.com/cavmoladibari/, il sito web http://www.cavmoladibari.it/, Email: cavmoladibari@gmail.com . il numero di telefono della sede è 0807983855, mentre il numero verde SOS Vita è: 800813000.
