Carissimi Concittadini,

un’altra “Festa della Madonna” è trascorsa, un rito che si ripete ogni seconda domenica di settembre da 285 anni senza alcuna interruzione.

Al termine dei festeggiamenti tracciamo quello che è il bilancio della Festa Patronale 2019. Un bilancio che è stato molto positivo sotto ogni aspetto.  Certo le critiche quelle ci sono sempre, ma i consensi e gli attestati di stima ricevuti, sono stati davvero tantissimi ed insieme ci serviranno per apportare ulteriori miglioramenti al programma dei festeggiamenti.

Anche quest’anno ci sono state alcune novità messe in campo dal Comitato. Si è iniziato con il primo dei sette tradizionali giovedì precedenti la festa, quando l’immagine di Maria SS. Addolorata è stata traslata presso la parrocchia SS. Trinità dove è rimasta per tre giorni. L’evento, fortemente voluto dal Comitato in collaborazione con la Confraternita dell’Addolorata, è servito a coinvolgere nel contesto della Festa Patronale, anche i quartieri di periferia che da tempo richiedevano questo tipo d’iniziativa.

É stato questo un evento di portata storica, perchè mai in passato si era pensato di portare in altre parrocchie cittadine l’immagine dell’Addolorata.

Anche i quattro gironi di festa dal 6 al 9 settembre  hanno registrato tantissime presenze anche da fuori Mola (addirittura da Cassano delle Murge e Gravina), una piazza gremita di gente anche grazie al programma molto interessante e vario messo in atto dal Comitato.  I due concerti di musica leggera di venerdì e sabato che hanno visto esibirsi i Cipurrid (gruppo Folk) e l’orchestra spettacolo de i Panama sono stati molto apprezzati. Tanto successo anche per le iniziative in programma la domenica e il lunedì per quello che è da sempre un programma più tradizionale.

Si è iniziato la domenica mattina con la bellissima e solenne processione di gala che ha visto anche la presenza del Sindaco De Caro in rappresentanza della Città Metropolitana di Bari e di tanti altri Sindaci dei paesi limitrofi, mentre nelle due serate c’è stata l’esibizione dei concerti bandistici di Bari e Lecce ed in particolare l’esibizione del Rinomato concerto Bandistico città di Mola che, diretto dal M° Giuseppe Creatore e guidato dal capobanda Francesco Furio, si è esibito per la prima volta in cassarmonica in maniera magistrale e noi siamo fieri di essere stati quelli che principalmente hanno creduto in questa realtà locale.

Ad allietare le serate dei bambini ci hanno pensato gli artisti di strada, mentre per la prima volta a Mola si è eseguita l’accensione musicale delle luminarie con tre spettacoli ogni sera di cui i primi due con musiche classiche e l’ultimo con musica pop dedicato ai più giovani che hanno molto apprezzato l’iniziativa.

Domenica e lunedì due spettacoli pirotecnici delle ditte Gioiese Firework e Carmine Senatore Fireworks, hanno fatto da coreografia alla chiusura dei festeggiamenti che si sono conclusi con l’ormai tradizionale carosello della banda, che si è svolto in maniera ordinata senza fuori programma.

Tutto ciò, è stato possibile realizzarlo, ovviamente, grazie al contributo volontario che tanti concittadini, commercianti, professionisti ed imprenditori  hanno elargito per una buona riuscita della Festa Grande.

Foto Visit-Mola

Il Comitato ringrazia tutte le realtà associative che hanno collaborato con il comitato: Il Rinnovamento nello Spirito, l’Accademia del canto diretta dal M° Nicola Diomede, l’Ass. Culturale Rosa di Jericho per aver realizzato il corteo storico durante la processione del lunedì. Un grande grazie all’immancabile sezione AVIS di Mola di Bari, che ci sostiene sempre. Un particolare grazie al M° Maria Cristina Bellantuono e al M° Angela Muscatelli per l’esecuzione dell’Ave Maria all’uscita della processione. Grazie alla Confraternita di San Francesco d’Assisi per aver effettuato il servizio di questua durante le processioni e grazie soprattutto alla Confraternita di Maria SS. Addolorata e al suo priore Matteo Accettura per la preziosissima collaborazione e l’importante sostegno per le nuove iniziative adottate dal Comitato.

Un ringraziamento va alle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia locale, grazie alle quali tutto si è svolto in sicurezza e tranquillità; un elogio particolare va a tutti gli operatori della polizia locale e agli uffici amministrativi del Comune di Mola, per aver lavorato seppur tra mille difficoltà in sinergia con il Comitato, contribuendo in maniera egregia alla riuscita dei festeggiamenti patronali 2019.

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale che ha dato quest’anno non solo un maggior sostegno economico ma morale, facendosi sentire sempre al nostro fianco.

Vorrei ringraziare di cuore anche il nostro caro don Mimì Moro e don Antonio Stizzi per la fiducia riposta nello staff del Comitato e per averci dato un prezioso sostegno in ogni momento.

Per ultimo e non perché il meno importante, è il grazie immenso che rivolgo a tutti i miei collaboratori: Gianni, Emanuele, Vito, Francesco, Mimmo, Pinuccio e Gianni  per lo straordinario lavoro svolto nel corso dell’anno con assoluta dedizione.

Il Presidente del Comitato

Vito Giacomo Lucarelli

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