Redazionale

Scrive il Sindaco dott. Giuseppe Colonna:

Si ripete un film già visto.

Bimbi, anziani ed animali spaventati, danneggiamenti al patrimonio pubblico e privato, oltre ai servizi extra dell’azienda di igiene urbana per ripulire gran parte delle città.

E nel film sono comprese anche le accuse al Sindaco di turno ed alle forze dell’ordine per non aver fatto rispettare le ordinanze che vietano la vendita e l’utilizzo di alcune categorie di botti.

Lo ripeteremo sino alla noia: servirebbe l’Esercito per far rispettare queste ordinanze. Nessun Sindaco d’Italia ha uomini a sufficienza per controllare 24 ore su 24 ogni angolo di imbecillità. Servirebbero altri strumenti, uno in particolare, il SENSO CIVICO.

Infatti, non appena estratti, allegherò alla mia denuncia-querela i video delle telecamere a circuito chiuso della piazza (regolarmente funzionanti) affinché siano messi a disposizione degli inquirenti per individuare i responsabili di quanto accaduto in questi giorni.

Inoltre, con un provvedimento del 31 dicembre, abbiamo formalmente avviato le procedure di acquisto di ulteriori due telecamere di videosorveglianza, che saranno collegate con la nostra centrale operativa e che verranno installate sul lungomare e nel centro storico.

Qui il provvedimento ➡️ https://bit.ly/2Fgi7wN

Nostro commento

L’inciviltà ed il menefreghismo sono emersi per molti anche quest’anno, difatti già prima di mezzanotte si sono uditi molti spari di petardi, razzi, mortaretti nonostante il divieto di sparo di qualsiasi botto. Cari lettori, noi crediamo che ci si possa divertire anche senza far esplodere questi famigerati botti che sono molto pericolosi, costosi e non servono a nulla se non stremire di paura umani e animali ed a mettere a rischio l’incolumità delle persone.

Scoppiare i petardi disturba la quiete, è un atto incivile e stupido. Gli animali e i bambini appena nati diventano nervosi e irrequieti. Sono tantissimi i casi di animali morti proprio a causa dei botti. I botti non sono una tradizione, ma inciviltà e mancanza di rispetto per gli altri e per l’ambiente.

Non regge neanche il fatto che esistono botti autorizzati. Intanto, parlare di botti autorizzati non ha senso, perché allora potremmo legalizzare l’omicidio a patto che sia su un ring concordato. La distinzione va fatta per i fuochi artificiali pirotecnici, che formano dei giochi e delle decorazioni. Sono gestiti da persone specializzate e che hanno esperienza nel campo. Sono persone che sanno maneggiare la polvere da sparo e che sanno creare disegni in base a schemi prestabiliti.

C’è creatività! Qui sì che si può parlare di tradizione, poiché l’arte dei fuochi d’artificio proviene fin dalla Cina dell’VIII secolo. È una vera arte, che richiede studio, conoscenza ed esperienza. Il loro è un lavoro minuzioso e che richiede una conoscenza della chimica e dei materiali. Non sono dementi che si divertono a far rumore e a disturbare gli animali e la gente! Io infatti non contesto affatto i fuochi d’artificio, ma proprio quegli imbecilli che vanno in giro per strada a disseminare botti dovunque.

Molti di questi botti rimangono inesplosi e diventano un pericolo per l’incolumità altrui. E non dimentichiamo che poi, oltre ai botti, vengono gettati rifiuti di ogni genere, comprese bottiglie di vetro che gli operatori ecologici sono costretti a raccogliere. Assurdo! Ma in casa vostra cosa fate, lasciate la spazzatura in giro dove capita? E se poi scoppiare petardi è così bello, perché non lo fanno per tutto l’anno anziché solo in determinati eventi? Se mi piacesse davvero una cosa, io vorrei farla di frequente… o no? In pratica si sopravvive in quel giorno, un botto di euforia che rappresenta invece solo il degrado della società.

Il botto l’hanno fatto nel cervello! Della serie, vivo già sopravvivendo o schiavo per tutto l’anno, quindi almeno lasciami scoppiare i botti a fine anno. La cosa più agghiacciante è che sono spesso dei ragazzini ad andare in giro a scoppiare i botti per strada, come nulla fosse e non rendendosi conto del pericolo che vanno provocando a se stessi, alle persone, agli animali e ai luoghi pubblici. E non dite che a mezzanotte i cani e i gatti devono stare in casa. È facile avere un po’ di coscienza per accorgersi che ai cani basta sentire i botti per abbaiare come dei pazzi presi dallo spavento!

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