COMUNICATO STAMPA

Mola, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile: attivo il geoblog sul sito dedicato. I cittadini possono suggerire azioni e interventi oppure votare le proposte avanzate da altri cittadini.

Nei giorni scorsi oltre 500 cittadini hanno segnalato i principali problemi del sistema della mobilità a Mola, ma anche le proprie abitudini, le proprie esigenze e gli obiettivi che l’amministrazione dovrebbe perseguire.

Da oggi possono anche avanzare proposte e suggerimenti sulle iniziative e le azioni da mettere in campo, oppure votare le proposte avanzate da altri cittadini.

È infatti attivo il “geoblog” sul “portale di ascolto dei cittadini” del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Mola di Bari, www.pumsmoladibari.it.

Prosegue quindi spedito il percorso di partecipazione del Piano, in piena coerenza con le linee guida europee, nazionali e regionali, che invitano le amministrazioni a coinvolgere il territorio nel lavoro di redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.

La settimana scorsa si è tenuto anche un incontro di partecipazione attiva con gli operatori del settore dei trasporti, dei rappresentanti delle imprese e del mondo del commercio, delle associazioni attive sul territorio, ma anche degli ordini professionali e dei principali enti e istituzioni presenti sul territorio, primi fra tutti l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Puglia. L’incontro, tenutosi in modalità telematica nel pieno rispetto delle regole di distanziamento imposte dall’emergenza COVID-19, ha consentito di individuare e condividere i punti di forza e di debolezza del sistema della mobilità e dei trasporti in città, ma anche le opportunità da cogliere e le minacce che possono costituire una variabile indipendente dalle scelte di cittadini e amministrazione, ma da tener comunque presenti ogni qual volta si avvii un percorso di pianificazione.

Un indice di motorizzazione decisamente più basso della media regionale e nazionale, una discreta dotazione di ciclabili, una maglia stradale regolare e con carreggiate larghe fuori dal centro, caratteristica non così comune in città delle dimensioni di Mola, e il trasporto intermodale bici-treno sono i principali punti di forza individuati nell’incontro e da cui partire, guardando con attenzione ai punti di debolezza da superare. Tra i punti di debolezza sono emersi un’elevata abitudine all’uso dell’auto e un contemporaneo scarso uso dei servizi di trasporto urbano, la mancanza o carenza di parcheggi dedicati e di scambio, oltre all’assenza di politiche di regolamentazione della circolazione e della sosta.

“Bisogna superare la condizione di emergenza, renderla una opportunità, coglierne gl’insegnamenti e tradurli in azioni strutturali e di sistema – dichiarano il Sindaco Giuseppe Colonna e l’Assessore alla Mobilità Nico Berlen – un territorio pianeggiante, una forma urbana compatta con distanze mediamente brevi fra le sue polarità di servizi, sono precondizioni di contesto determinanti ed incoraggianti per aspirare a un modello di mobilità sostenibile in un piano che si costruisce “facendo”.

Per l’ingegner Lorenzo Bertuccio di SCRAT, la società incaricata dal Comune – “ci sono tutte le condizioni perché il Piano, con il contributo di tutti, possa rispondere alle esigenze e ai bisogno dei molesi, nonché allo sviluppo sostenibile della città mettendo in campo interventi sperimentali sin dalle prossime settimane.”

Per avanzare proposte o per votare quelle già avanzate dagli altri cittadini collegarsi a www.pumsmoladibari.it/portale-dascolto-modulo/.

L’Ufficio Stampa

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