di Annalisa Boni e Annamaria Mossa

Il musicista Mario Alfieri Fino, nella serata a cura della Teatroforma, venerdì 29 settembre, presso il teatro  Van Westerhout di Mola di Bari, con ingresso alle ore 20.30, ha omaggiato Nino Rota e Federico Fellini.

ll maestro Nino Rota, sul termine “musica” durante una trasmissione radiofonica  su Rai Radio 2,  in cui era ospite, così si era espresso:

“Non credo a differenze di ceti e di livelli nella musica. Secondo me la definizione di musica leggera, semi leggera, seria, è fittizia……..Il termine musica leggera si riferisce solo alla leggerezza di chi l’ascolta, non di chi l’ha scritta……..”

“Bellissima questa musica di Fellini!” è il titolo del libro del musicista Mario Alfieri Fino, Editore Vertigo nella collana Polis.

La serata, dal tema: “Dialoghi in forma di musica con aneddoti e tracce su Federico Fellini e Nino Rota, tra cinema e paesaggi sonori”, conclude  il  primo ciclo di incontri e conversazione con l’autore, nell’ambito della  Rassegna Culturale e Letteraria “Camminleggendo” ideata  dal regista e designer Giuseppe Alberto Aversa e Annalisa Boni ,con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Mola di Bari.

Il musicista Mario Alfieri Fino, che vanta un curriculum interessante, dalla collaborazione con Claudio  Simonetti ,Donatella Rettore e Gianna Nannini, a docente di Cinema e Televisione presso l’Università di Matera, ha conversato con Annamaria Mossa  ricordando l’incontro  con il maestro Nino Rota , il quale era  direttore del Conservatorio di Bari e della sede distaccata di Monopoli, mentre lui ,era  alunno del primo corso  di scuola media  musicale.

Durante gli studi al Conservatorio si  è arricchito degli insegnamenti del maestro che vanno   al di là   della musica  come la” leggerezza”, il “coraggio” ,e la” via del cuore”.

Lo scrittore, nella serata del 29 settembre sì è soffermato sul rapporto simbiotico  tra il maestro e il regista  Federico Fellini che  abbraccia la  musica  e  l’esoterismo.

Rota confessò a Fellini che lui comunicava con l’aldilà, a sua volta  il regista rivelò  al maestro che il suo  grande desiderio  era quello di  fare  il mago , non il regista e per  questo  ha    utilizzato  il cinema, per creare magie!

Fellini definì Rota un “amico magico”, era ammaliato dal virtuosismo del maestro.

Nel 1979 nel programma radiofonico su Radio 1 dichiarò:

“Nino Rota è capace contemporaneamente di scrivere musica, di ascoltare la radio e sentire un  suonatore ambulante che fa’ il suo concerto…”

Al teatro Van Westerhout  Mario Alfieri Fino ci ha deliziato al pianoforte con l’esecuzione  del   brano  “Il padrino” e di altre colonne sonore.

L’autore  ha intrattenuto il folto pubblico,  con momenti leggeri e divertenti ,Annalisa Boni ha letto il testo in Italiano  della bellissima canzone The sound of silence” (Il suono del silenzio) per poi essere suonata al piano dal musicista .

La serata si è conclusa con una improvvisazione  leggera e magica del brano di Pino Daniele: Napule’ , a sorpresa la voce del regista Giuseppe Alberto Aversa che ha interpretato il testo accompagnato  al pianoforte da Mario Alfieri Fino.

Nella Rassegna Culturale  e Letteraria “Camminleggendo” che ha avuto inizio il 16 luglio, hanno partecipato gli autori : Waldemaro Morgese, Giancarlo Visitilli, Nicola Conenna, Giuseppe Berlingerio, Angela Redavid,Luisa Parato, Federica Introna, Donato di Capua e Mario Alfieri Fino.

La Teatroforma ringrazia gli ospiti, i giornalisti, i fotografi, lo staff comunale e l’attento numeroso pubblico.

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