NUOVO SCARICO A MARE: LA GIUNTA FACCIA LA VARIANTE

Testo proposta delibera:

Oggetto: Comune di Mola di Bari. Progetto esecutivo dei “lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca – 1° lotto funzionale. RICHIESTA VARIANTE IN CORSO D’OPERA CON L’ELIMINAZIONE DELLO SCARICO PRESSO LA SPIAGGIA URBANA DELLA SCIALA DELLE COZZE

PREMESSO CHE:

• i Consiglieri comunali formulano la presente istanza a seguito del confronto con i cittadini che hanno più volte rappresentato la loro contrarietà ai lavori di realizzazione del recapito della fognatura bianca presso la spiaggia urbana libera denominata “Sciala delle cozze”;
• a tali incontri, tutti i partecipanti, anche i rappresentanti del Consiglio comunale e della Giunta, hanno convenuto sulla volontà di valutare ipotesi alternative tecniche finalizzate a salvaguardare il tratto di costa, inteso come ambiente, ecosistema marino, balneazione e salvaguardia del benessere dei cittadini;
• trattasi di una zona urbana superstite per la mancata antropizzazione, per la balneabilità del mare, unica e non negoziabile per i suoi valori storici, naturalistici e del paesaggio;
• a seguito di un iter amministrativo lungo e complesso, e non privo di difficoltà, è in corso di realizzazione un “recapito” di fogna bianca con scarico in mare;
• sono pervenute testimonianze circa l’esistenza di vegetazione selvatica e di un ecosistema marino che è esposto al rischio dall’opera in corso di esecuzione, rischio che tutta la comunità intende scongiurare;

• la Legge Regionale n.13/2008 prescrive l’utilizzo di tecniche per il recupero delle acque piovane, attraverso l’adozione dell’apposito Regolamento Regionale n. 26/2013 che disciplina le acque meteoriche di dilavamento e di prima pioggia
• vi sono quindi ragioni di opportunità e di cautela che legittimano un riesame del procedimento da parte del Comune di Mola di Bari; Delibera di C.C. N° 15 del 13/04/2023
• occorre scongiurare in ogni modo che un “recapito” di fognatura bianca possa compromettere uno dei pochi tratti di fascia costiera urbana balneabile, come confermato dal bollettino Arpa e dal Portale delle Acque, ricco di un ecosistema marino, rimasto privo di interventi antropici;
• peraltro, la zona in cui ricade l’intervento è nota con il nome “sciala delle cozze” per la nota qualità dell’acqua determinata dalle sorgenti naturali esistenti;
• è interesse del Consiglio Comunale ascoltare le istanze partecipative dei cittadini, proteggere la natura, il territorio e la qualità della vita attraverso interventi mirati a valorizzare l’aspetto ambientale, sociale e storico dei luoghi ove permangono testimonianze della stratificazione umana e dell’economia tradizionale, beni aventi interesse storico e che ben potrebbero essere inseriti negli elenchi di cui all’art. 143 dei beni culturali in sede di adeguamento del PRG al PPTR;
• è volontà di tutti (?) (verificare ) (approfondire il tema del) l’esistenza di una alternativa (tecnica) alla realizzazione dello scarico presso la spiaggia urbana della “sciala delle cozze” (attraverso l’approfondimento tecnico di eventuali alternative da esplorare), quali:
  1. accumulo in cisterne sotterranee nell’area dell’esistente impianto di depurazione per riutilizzo a fini irrigui o per altri usi;
  2. utilizzo, con eventuale potenziamento delle condutture esistenti di 2 DN 800 da via San Pio a via Piero e Delfino Pesce
  3. uso combinato delle due soluzioni precedenti o di altre soluzioni ecocompatibili che le moderne tecnologie consentono;
  4. sistemi di trattamento naturali delle acque e trattamento acque meteoriche;
• l’autorizzazione regionale attiene esclusivamente agli aspetti di natura paesaggistica, facendo salve “le ulteriori autorizzazioni e/o assensi, qualora necessari, rivenienti dalle vigenti disposizioni normative in materia sanitaria e/o di tutela ambientale”;
• dal 1973 la Commissione Europea emana programmi di azione per l’ambiente (PAA) pluriennali che definiscono le proposte legislative e gli obiettivi futuri per la politica ambientale dell’Unione;
• nel maggio 2022 è entrato in vigore l’ottavo Programma di Azione Ambientale dell’Unione Europea, un’agenda comune per la politica ambientale fino alla fine del 2030, che prevede di “perseguire l’ambizione in materia di inquinamento zero, compreso quello dell’aria, dell’acqua e del suolo, e proteggere la salute e il benessere degli europei; “proteggere, preservare e ripristinare la biodiversità e rafforzare il capitale naturale (in particolare l’aria, l’acqua, il suolo e le foreste, le acque dolci, le zone umide e gli ecosistemi marini)”

VISTA la deliberazione di G.C. n. 63 del 27/03/2012 con la quale, tra l’altro:

• è stato approvato il disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia ed Enti Attuatori, qui trasmesso con nota ns. prot. n. 4606 del 13/03/2007 dall’Assessorato alle OO.PP. della Regione Puglia, da sottoscrivere da parte del Legale rappresentante dell’Ente e dal Responsabile del Procedimento, relativo ai “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” dell’importo di €2.288.907,02;
• è stato approvato il Documento preliminare alla progettazione dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca”, redatto ai sensi dell’art. 93 comma 1 e 2 del D.Lgs.vo n. 163/2006 e dell’art. 10 comma 1 lettera c) del D.P.R. 05/10/2010 n. 207, dal Capo Settore VIII – Lavori Pubblici – Manutenzione in qualità di  U.P.;
• è stata confermata la compartecipazione di spesa per l’intervento a carico del Comune di Mola di Bari pari ad € 572.226,75;

VISTO il disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia ed Enti Attuatori per interventi per la realizzazione di sistemi di collettamento differenziati per le acque piovane, sottoscritto dal Sindaco pro tempore, in data 11/04/2012 e trasmesso alla Regione Puglia con nota ns. prot. n. 10071 del 11/04/2012;

VISTA la determinazione del Capo Settore VIII, Ing. Pietro GRASSO, n. 525 del 13/06/2013;

VISTA la determinazione del Capo Settore Urbanistica e LL.PP., Ing. Vito BERARDI n. 431 del 04/06/2015 e la n. 647 del 29/06/2016 relative alla procedura relativa all’incarico professionale per l’attività di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché di direttore dei lavori, e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, e per l’affidamento del servizio di redazione relazione geologica e idrogeologica, per i “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca”;

VISTO il disciplinare di incarico professionale per l’attività di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché di direttore dei lavori, e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, e per l’affidamento del servizio di redazione relazione geologica e idrogeologica, per i “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca”, sottoscritto dal capogruppo RTP Prof. Ing. Eligio ROMANAZZI dello Studio Romanazzi – Boscia e Associati S.R.L., in data 20/07/2016;

VISTA la Deliberazione del Commissario Straordinario, Dott.ssa Paola Maria Bianca SCHETTINI,

1. 79 del 07/06/2018, adottata con i poteri del Consiglio Comunale, con la quale:

• è stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio, confermando la previsione del vigente P.R.G. in relazione alla viabilità e alle opere oggetto di intervento così come individuate nel progetto di cui al successivo punto;
• è stato approvato il progetto preliminare (progetto di fattibilità tecnica ed economica) dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° e 2° lotto funzionale, redatto dal R.T.P. Studio Romanazzi – Boscia e Associati (capogruppo mandataria), Geol. Mario Luigi Frate (mandante) Ing. Fabio Romito (mandante) Via Amendola, 172/c – Executive Center – 70126 BARI, qui trasmesso in data 24/02/2017, ns. prot n. 4369 del 24/02/2017 e successivamente integrato con nota del 13/03/2018, ns. prot. n. 6569 del 13/03/2018;
• è stato dato atto che i “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, sono inclusi nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici relativo agli anni 2018-2020 e l’elenco annuale dei lavori relativo al 2018, approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 59 del 01/08/2017 e con successiva deliberazione del Commissario Straordinario n. 131 del 15/12/2017;
• è stata dichiarata la pubblica utilità delle opere previste dal progetto preliminare, di cui al precedente punto 2), dando atto che il suddetto progetto contiene la relazione che indica le motivazioni per le quali si rende necessario avviare il procedimento di espropriazione, il piano particellare con individuazione dei beni da espropriare con allegate le relative planimetrie catastali, la determinazione del valore da attribuire ai beni da espropriare, e che la copertura finanziaria per l’acquisizione delle aree da espropriare è garantita nell’ambito del quadro economico dell’intervento;
• è stato dato atto altresì che, così come previsto al comma 3 bis dell’art.12 della L.R. n.3 del 22/02/2005, come modificato dalla L.R. n. 19 del 19/07/2013, la delibera del Consiglio comunale di approvazione ai fini urbanistici del progetto preliminare sarà assunta dal Consiglio Comunale entro 45 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni;
• si è stabilito di procedere al deposito della presente deliberazione presso la Segreteria Generale di questo Comune, per le eventuali osservazioni, ai sensi e per gli effetti del comma 3 della L.R. n. 3 del 22/02/2005, come modificato dalla L.R. n. 19 del 19/07/2013, demandando al Segretario Generale dell’Ente tutti gli atti necessari alla pubblicazione;

VISTA la deliberazione di C.C. n. 10 del 04/09/2018 con la quale:

• è stato dato atto che nel periodo di pubblicazione intercorso dell’avviso con il quale è stata depositata la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 79 del 07/06/2018, assunta con i poteri del Consiglio Comunale, ai sensi e per gli effetti del comma 3 della L.R. n. 3 del 22/02/2005, come modificato dalla L.R. n. 19 del 19/07/2013, presso la Segreteria Generale e presso il Settore Urbanistica e LL.PP. di questo Ente di approvazione del progetto preliminare 1° e 2° lotto dei lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca, per giorni 15 dal 20/06/2018 al 05/07/2018, non è giunta alcuna osservazione, così come comunicato dal Segretario Generale con nota prot. n. 18396 del 17/07/2018;
• è stato dato atto altresì, che l’approvazione del suddetto progetto preliminare avvenuta con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 79 del 07/06/2018, assunta con i poteri del Consiglio Comunale, ai fini urbanistici costituisce variante al PRG ai sensi e per gli effetti degli artt. 6 e 12 della L.R. n.3 del 22/02/2005, che è stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio ed ha costituito dichiarazione di pubblica utilità;

VISTA la determinazione del Capo Settore Urbanistica e LL.PP., Ing. Vito BERARDI, n. 1535 del 17/12/2018, di conclusione positiva della conferenza di servizi decisoria ex art. 14, c. 2 e seguenti legge n. 241/90 e ss. mm. e ii.., ai sensi e per gli effetti dell’art. 14 bis comma 5 e art. 14 quater della L. 241/90 e ss. mm. e ii.;

VISTA la determinazione del Capo Settore Urbanistica e LL.PP., Ing. Vito BERARDI n. 52 del 28/01/2019;

VISTA la determinazione del Capo Settore Urbanistica e LL.PP., Ing. Vito BERARDI n.244 del 07/03/2019, con la quale è stato approvato il progetto definitivo dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, redatto dal R.T.P. Studio Romanazzi – Boscia e Associati (capogruppo mandataria), Geol. Mario Luigi Frate (mandante) Ing. Fabio Romito (mandante) Via Amendola, 172/c – Executive Center – 70126 BARI, qui trasmesso in data 18/07/2018, ns. prot n. 18490 del 18/07/2018;

VISTA la deliberazione di G.C. n. 72 del 23/06/2020, con la quale tra l’altro:

• è stato preso atto del progetto esecutivo dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, modificato a seguito di verifica effettuata, qui trasmesso dal RTP costituito da Studio Romanazzi – Boscia e Associati (capogruppo mandataria), Geol. Mario Luigi Frate (mandante) Ing. Fabio Romito (mandante) Via Amendola, 172/c – Executive Center – 70126 BARI, in data 10/06/2020, ns. prot n. 14689 del 10/06/2020;
• è stato espresso, nell’ambito dei propri poteri di indirizzo e controllo, il proprio consenso ed il proprio parere favorevole all’approvazione del suddetto progetto esecutivo dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale;

VISTA la determinazione del Capo Settore Urbanistica e LL.PP., Ing. Vito BERARDI n.1066 del 09/07/2020, con la quale è stato approvato il progetto esecutivo dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, modificato a seguito di verifica effettuata, qui trasmesso dal RTP costituito da Studio Romanazzi – Boscia e Associati (capogruppo mandataria), Geol. Mario Luigi Frate (mandante) Ing. Fabio Romito (mandante) Via Amendola, 172/c – Executive Center – 70126 BARI, in data 10/06/2020, ns. prot n. 14689 del 10/06/2020;

VISTA la propria determinazione n. 2282 del 23/12/2021 recante determinazione a contrarre ed è stato dato atto che l’importo complessivo dell’intervento risulta impegnato al cap. 533971 del bilancio di previsione 2020/2022 denominato: “Realizzazione e risanamento tronchi di fogna bianca nell’abitato”, P.d.C. U.2.02.01.09.010, con determinazione del Capo Settore Urbanistica n. 2258 del 30/12/2020;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 859 del 26/05/2022 con la quale:

• sono stati approvati gli ulteriori verbali di gara della Commissione Tecnica Giudicatrice n. 4 del 07/03/2022 – seduta pubblica, verbale del 16/03/2022 – 1^ seduta riservata, verbale del 18/03/2022 – 2^ seduta riservata e n. 5 del 25/03/2022 – seduta pubblica, dai quali si evince che la ditta aggiudicataria in via provvisoria, dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, risulta essere “VALORI SCARL CONSORZIO STABILE” con sede in Roma via degli Scipioni, 153 C.F. e P.IVA 08066951008, e conseguentemente aggiudicare in via definitiva, i “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca” – 1° lotto funzionale, all’operatore economico “VALORI SCARL CONSORZIO STABILE” con sede in Roma via degli Scipioni, 153 C.F. e P.IVA 08066951008, che ha ottenuto un punteggio complessivo pari a 95,95 punti, con il ribasso percentuale offerto del 17,20% rispetto all’importo dei lavori posto a base di gara, per il conseguente importo netto di € 1.289.156,15, oltre € 106.749,89 per oneri per la sicurezza a corpo non soggetti a ribasso, oltre ad € 13.713,80 per oneri per la sicurezza a misura non soggetti a ribasso, in uno complessivamente € 1.409.619,84 e ribasso temporale del 20,00% rispetto al tempo di esecuzione dei lavori pari a gg. 192 e con le proposte migliorative poste a corredo dell’offerta;
• è stato dato atto che ai sensi di legge l’aggiudicazione definitiva acquisterà efficacia dopo l’accertamento, come per legge, del possesso dei requisiti di ordine generale dichiarati in sede di gara dalla suddetta ditta, nonché dei requisiti di carattere tecnico-organizzativo ed economico- finanziario così come previsto dal comma 7) dell’art. 32 del D.Lgs.vo n. 50/2016;
• è stato approvato il nuovo quadro economico dell’intervento rideterminato alla luce degli esiti di gara e delle economie conseguite;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 1197 del 19/07/2022 di acquisita efficacia della determinazione n. 859 del 26/05/2022;

VISTO il contratto di appalto sottoscritto in data 30/09/2022, rep. n. 4007/2022;

VISTO il verbale di consegna dei lavori in data 18/10/2022 che prevede come termine ultimo per dare finiti i lavori il 28/04/2023;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 1825 del 07/11/2022 con la quale, tra l’altro, è stato autorizzato, il subappalto di parte delle opere rientranti nella categoria OG6, alla ditta “CONDOTTE STRADE S.r.l.”, con sede in Mola di Bari (BA) alla strada comunale Scannacinque, 9, P.IVA 06278930729;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 421 del 02/03/2023 con la quale è stato autorizzato, il subappalto di parte delle opere rientranti nella categoria OG6, alla ditta “TRENCHLESS S.r.l.”, con sede in Andria (BA) alla via Castellucci, 17/C, P.IVA 07377980722

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 644 del 03/04/2023, con la quale ai sensi dell’art. 107 comma 5) del D.lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii., è stata concessa una proroga di gg. 120 (centoventigiorni) del termine ultimo per la conclusione dei lavori, già previsto per il 28/04/2023, stabilendo come nuovo termine ultimo, per dare finiti i lavori, il giorno 26/08/2023;

VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 13/04/2023 avente ad oggetto: Comune di Mola di Bari. Progetto esecutivo dei “Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di fognatura bianca – I lotto funzionale”. Atto di indirizzo, ed ha deliberato di:

1. “prendere atto che l’argomento in oggetto è di pubblico interesse;
2. fornire indirizzo, al Sindaco, alla Giunta comunale:
   1. nell’ambito delle procedure di gestione dell’appalto in corso, di concerto con il RUP e la direzione dei lavori, si valuti la possibilità di sospendere i lavori in corso nel tratto del recapito finale, nonché di rimodulare il cronoprogramma degli interventi, al fine di consentire apposito approfondimento tecnico/amministrativo finalizzato alla verifica di eventuali alternative alla soluzione del recapito finale a mare, così come attualmente previsto
   2. attraverso un percorso condiviso e partecipato con il comitato spontaneo “Pro Sciala delle Cozze”, con il supporto tecnico di professionisti esperti in materia, allo scopo nominati, possa approfondirsi la questione tecnica afferente l’alternativa localizzativa e progettuale dell’opera, al fine di garantire la salvaguardia del territorio e delle sue componenti paesaggistiche e naturali e nel contempo assicurare la qualità della vita della comunità in ossequio ai principi di civiltà sostenibilità europei e nazionali;
   3. di garantire idonea copertura finanziaria, con fondi comunali o sovra-comunali, al fine di attivare gli indirizzi sopra enunciati”

VISTA la nota del 18/07/2023, ns. prot. n. 0025402 del 18/07/2023, con la quale l’Impresa esecutrice ha trasmesso al sottoscritto RUP e contestualmente presentato, alla D.L., una ulteriore richiesta di proroga, di complessivi giorni 60 (sessanta) sulla data di ultimazione dei lavori;

VISTO il parere sulla ulteriore richiesta di proroga del termine dei lavori del 27/07/2023, ns. prot. n.0026800 del 27/07/2023, in virtù del quale, la D.L. ritiene di esprimere parere favorevole alla concessione di tale proroga per complessivi 60 (sessanta) giorni richiesti dall’Impresa;

VISTO l’art. 107 comma 5) del D.lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii., che demanda al Responsabile Unico del Procedimento la risposta in merito all’istanza di proroga, sentito il direttore dei lavori, entro trenta giorni dal suo ricevimento;

VISTA la Relazione del R.U.P. del 28/07/2023 sulla richiesta di proroga avanzata dall’Impresa appaltatrice;

PRESO ATTO delle motivazioni espresse nella relazione de qua per le quali il R.U.P. concede all’Impresa appaltatrice una ulteriore proroga del termine ultimo dei lavori, pari a 60 gg.;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n 1445 del 02/08/2023 con la quale, tra l’altro si concede all’Impresa appaltatrice, in virtù delle motivazioni espresse nella citata relazione del RUP e ai sensi dell’art. 107 comma 5) del D.lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii., una ulteriore proroga di gg. 60 (sessanta) del termine ultimo per la conclusione dei lavori, già previsto per il 26/08/2023, stabilendo come nuovo termine ultimo, per dare finiti i lavori, il giorno 25/10/2023;

VISTA la determinazione dell’ing. Marco Mezzapesa, Responsabile del Settore Lavori Pubblici (Area 3 – Tecnica)  n. 1941 del 12/10/2023 con la quale, tra l’altro, al “fine che s’intende perseguire è garantire la prosecuzione dei lavori di adeguamento dei recapiti finali e completamento delle reti di fognatura bianca dell’abitato di Mola di Bari” si affida l’incarico professionale afferente l’attività di relazione tecnica appropriata VIncA come da normativa vigente, finalizzata alla messa in esercizio dell’opera alla ditta ENGEO SOC. COOP A R.L.;

VISTO che la Legge Regionale n.13/2008 prescrive l’utilizzo di tecniche per il recupero delle acque piovane, attraverso l’adozione dell’apposito Regolamento Regionale n. 26/2013 che disciplina le acque meteoriche di dilavamento e di prima pioggia

VISTO il Decreto Legislativo n. 50 del 18/04/2016 e ss. mm. e ii.;

VISTA la L.R. n. 13/2001 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm. e ii., per la parte rimasta ancora in vigore in via transitoria ai sensi degli artt. 216 e 217 del Decreto Legislativo n. 50 del 18/04/2016;

RITENUTO dover esprimere apposito atto di indirizzo al fine di predisporre una variante in corso d’opera con l’eliminazione dello scarico presso la spiaggia urbana della Sciala delle Cozze;

DELIBERA

per le ragioni esplicitate in narrativa che vengono condivise e che qui debbono intendersi integralmente riportate al fine di costituire parte formale, sostanziale ed integrante della presente deliberazione, dando atto che le stesse ne rappresentano la motivazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 1, della L. n. 241/1990 e s.m.i.:

2. PRENDERE ATTO che l’argomento in oggetto è di pubblico interesse;
3. DI CHIEDERE, al Sindaco:
4. a) Di tener fede agli impegni presi con delibera di Consiglio Comunale n. 26 del 05/04/2023, approvata all’unanimità, che ha deliberato, in particolare, di:

“prendere atto che l’argomento in oggetto è di pubblico interesse;

fornire indirizzo, al Sindaco, alla Giunta comunale:

• nell’ambito delle procedure di gestione dell’appalto in corso, di concerto con il RUP e la direzione dei lavori, si valuti la possibilità di sospendere i lavori in corso nel tratto del recapito finale, nonché di rimodulare il cronoprogramma degli interventi, al fine di consentire apposito approfondimento tecnico/amministrativo finalizzato alla verifica di eventuali alternative alla soluzione del recapito finale a mare, così come attualmente previsto
• attraverso un percorso condiviso e partecipato con il comitato spontaneo “Pro Sciala delle Cozze”, con il supporto tecnico di professionisti esperti in materia, allo scopo nominati, possa approfondirsi la questione tecnica afferente l’alternativa localizzativa e progettuale dell’opera, al fine di garantire la salvaguardia del territorio e delle sue componenti paesaggistiche e naturali e nel contempo assicurare la qualità della vita della comunità in ossequio ai principi di civiltà sostenibilità europei e nazionali;
• di garantire idonea copertura finanziaria, con fondi comunali o sovra-comunali, al fine di attivare gli indirizzi sopra enunciati”.

1. b) Di rispettare l’impegno preso lo scorso 4 luglio quando, a seguito della manifestazione pubblica indetta dal comitato Sciala delle Cozze presso la sala consiliare, pubblicamente dichiarava la volontà di conferire la massima portata possibile sulle condotte esistenti che confluiscono nel canale di sant’Antonio e limitare esclusivamente “il troppo pieno” allo scarico in mare;
2. c) Attivarsi per l’utilizzo di tecniche per il recupero delle acque piovane, attraverso l’adozione dell’apposito Regolamento Regionale n. 26/2013
3. d) Di adottare tutti gli strumenti necessari al fine di tutelare la biodiversità marine.

 

Il sottoscritto SEGRETARIO GENERALE, visti gli atti d’ufficio

ATTESTA

Che la presente deliberazione:

[X] è stata dichiarata immediatamente eseguibile il giorno ________ (art. 134 – comma 4 – D.lgs 267/200)

[ ] diverrà eseguibile decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 – comma 3 – D.lgs 267/200)